26 Giugno 2021 - 23:40

L’Italia fa il miracolo: Chiesa e Pessina piegano l’Austria, si vola ai quarti

Italia Chiesa

Il cammino europeo dell’Italia continua con non poche difficoltà. Austria superata grazie ai gol di Chiesa e Pessina nei supplementari

L’Italia supera l’Austria ai supplementari. Dopo una gara sporca e con poca qualità gli azzurri trovano la vittoria grazie alla freschezza dei cambi Chiesa e Pessina. Ai quarti di finale di Euro 2020 troveranno la vincente tra Portogallo e Belgio.

La partita

La prima frazione di gara naviga su ritmi serrati ed entrambe le squadre mettono in campo i loro valori migliori. L’Italia punta come sempre sulla qualità di palleggio e sulla pericolosità dei singoli. L’Austria pressa a tutto spiano con aggressività e prova a ripartire rapidamente. L’occasione più pericolosa è per gli azzurri con un palo colpito da Immobile su una botta da fuori area calciata alla perfezione. Per gli ospiti è il solo Arnautovic ad infastidire la difesa italiana sfruttando le ripartenze. La soluzione preferita dall’Italia in questa prima metà di gara è la palla lunga a scavalcare la linea difensiva austriaca. Più volte gli azzurri hanno provato questo schema risultando a più riprese insidiosi ma senza mai riuscire a colpire.

Nel secondo tempo l’Austria riesce anche a trovare la rete con Arnautovic, poi annullata per fuorigioco. L’Italia abbocca al gioco ruvido degli avversari ed incappa più volte in episodi di nervosismo perdendo lo smalto che l’ha contraddistinta fino a questo momento nel cammino europeo. La gara non si sblocca fino al 90′ nonostante frequenti errori di nervosismo da parte di entrambe le squadre.

Ai supplementari finalmente la gara si sblocca in favore dell’Italia grazie ad uno strepitoso gol di Federico Chiesa. L’ala della Juventus riesce a controllare in area un pallone difficile e, dopo essere rientrato sul sinistro, scarica una bordata alle spalle di Bachmann. Al termine del primo tempo supplementare è Pessina a raddoppiare il vantaggio per gli azzurri ritrovandosi il pallone tra i piedi nel cuore dell’area e calciando con freddezza verso la porta. Sul finale è Kalajdzic a segnare il gol della bandiera per l’Austria, con l’Italia che perde il record di imbattibilità.

Al termine dei supplementari gli azzurri trovano una vittoria fondamentale di carattere, a dimostrazione che oltre a tecnica e gioco di fino c’è di più.

Tabellino e marcatori

Marcatori: 95′ Chiesa; 105′ Acerbi; 114′ Kalajdzic.

Ammoniti: 2′ Arnautovic (fallo); 50′ Di Lorenzo (atterramento); 50′ Barella (condotta antisportiva); 102′ Hinteregger (atterramento).
Espulsi: -.

Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Barella (71′ Pessina), Jorginho, Verratti (67′ Locatelli); Berardi (84′ Chiesa), Immobile (84′ Belotti), Insigne (108′ Cristante).
All.: Mancini.

Austria (4-2-3-1): Bachmann; Lainer (114′ Trimmel), Dragovic, Hinteregger, Alaba; Schlager (106′ Gregoritsch), Grillitsch (106′ Schaub); Laimer (114′ Ilsanker), Sabitzer, Baumgartner (90′ Schopf); Arnautovic (97′ Kalajdzic).
All.: Foda.

Arbitro: Taylor (Inghilterra).