15 Gennaio 2024 - 10:51

Lodi, trovata morta la ristoratrice della recensione su disabili e gay

Trovata morta la ristoratrice che rispose a una recensione su gay e disabili. La Procura della Repubblica di Lodi ha aperto un'inchiesta

Carabinieri Lodi Salerno Scafati Castel San Giorgio

È stata trovata morta la ristoratrice che rispose a una recensione su gay e disabili: il corpo della donna è stato trovato a pochi metri dalla sua auto nelle acque del fiume Lambro, il marito aveva denunciato la scomparsa poche ore prima. Tra le ipotesi più accreditate c’è quella del gesto volontario, anche perché da una prima analisi della scena setacciata dalla sezione Rilievi dell’Arma non sembra emergere il coinvolgimento di altre persone. Ieri il Procuratore di Lodi Maurizio Romanelli, in una breve nota, aveva detto: “Vi sono accertamenti in corso al fine di acclarare la dinamica degli eventi”.

Oggi, dalle prime verifiche, emerge che Pedretti e la sua famiglia non avevano problemi economici. La donna e il marito avevano gestito altre attività di ristorazione in passato. In particolare la vendita di un locale aveva consentito loro di potersi permettere di non lavorare per un breve periodo.

Nei giorni scorsi aveva risposto ad una recensione sul suo ristorante di un cliente che si lamentava per avere mangiato accanto ad un tavolo con una coppia omosessuale e un ragazzino disabile: “Il nostro locale è aperto a tutti e i requisiti che chiediamo ai nostri ospiti sono l’educazione e il rispetto verso ognuno. Le sue parole di disprezzo verso ospiti che non mi sembra vi abbiano importunato mi sembrano una cattiveria gratuita e alquanto sgradevole”. E poi l’invito definitivo: “A fronte di queste bassezze umane e di pessimo gusto… credo che il nostro locale non faccia per lei. Non selezioniamo i nostri clienti in base all’orientamento sessuale e men che meno la disabilità. Le chiedo gentilmente di non tornare da noi a meno che non ritrovi in sé i requisiti umani che nel suo atteggiamento sono mancati”.