Mahmood: “La collaborazione con Mengoni è nata dalla musica”
Mahmood ai microfoni di Radio Italia e Bellacanzone ha raccontato come è nata la collaborazione con Marco Mengoni per il quale ha scritto Hola, Millelire e Rivoluzione. Che ci siano nuovi progetti in arrivo?
Mahmood, vincitore della 69esima edizione del Festival di Sanremo, è senza dubbio uno dei personaggi del momento. Dopo la vicenda televoto taroccato sollevata da Ultimo e quella delle votazioni non condivise della cosiddetta giuria radical-chic d’onore, Alessandro adesso si gode il successo.
La raffica di consensi che ha avvolto Mahmood, finalmente esce da Milano, città che lo ha visto crescere ed inizia a fare il giro del mondo. L’ondata post sanremese ha portato la sua Soldi in cima alle classifiche italiane ed europee. Tutti vanno matti per la sua musicalità particolare, definita dallo stesso artista marocco-pop.
Lo stile unico e contemporaneo di Mahmood nasconde anche una penna interessante che in passato si è aggiudicata nomi importanti come quello di Marco Mengoni. A proposito della sua collaborazione con l’interprete romano Mahmood ha rivelato di aver scritto per lui le hit: ‘Hola’, ‘Millelire’ e ‘Rivoluzione‘. Ai microfoni di Radio Italia e Bellacanzone ha approfondito questo aspetto.
“La collaborazione con Marco è nata dalle canzoni“ – ha spiegato Mahmood – “È nato tutto con ‘Rivoluzione’ che è il primo pezzo che ho scritto insieme a lui con Dario Faini. Poi ho scritto ‘Hola’ e anche ‘Millelire’ con Takagi e Ketra“. Mahmood ha più volte sottolineato l’importanza di aver lavorato con Faini al quale deve il tormentone estivo ‘Nero Bali’, affidato alle voci di Elodie e Michele Bravi.
Qualche parola in più Mahmood l’ha spesa per ripercorrere la genesi di ‘Hola’, un brano pensato e scritto per Mengoni e impreziosito dalle sonorità di Tom Walker – “Io ho scritto ‘Hola’ e l’ha sentita Marco che ha scritto anche lui qualcosa nel pezzo. La canzone è nata così, ci siamo visti in studio per mettere a posto qualche frase”.
L’intervento di Mahmood si è concluso con dichiarazioni colme di ammirazione nei confronti di Mengoni: “Sono molto felice di aver collaborato con lui perché lo reputo molto capace”. Un’intesa perfetta, quella tra i due cantanti, una stima reciprocamente condivisa che lascia bene sperare in un ritorno a quattro mani.
ARTICOLO PRECEDENTE
Luna piena, ieri la più grande del 2019. Ecco i prossimi appuntamenti
ARTICOLO SUCCESSIVO
Tennis: Fognini cade a Rio, Cecchinato sarà il nuovo numero 1 italiano