6 Aprile 2021 - 23:17

Manchester City- Borussia Dortmund 2-1: De Bruyne calcia diamanti

Manchester City

Manchester City poco ma buono. Meno bello ma quanto basta: ruota tutto intorno a De Bruyne. Haaland serve solo l’assist, Foden si prende la scena

Il Manchester City vince di misura grazie al giovane talento Foden e alla classe di De Bruyne. Il Borussia Dortmund si arrende nel finale, al termine di una gara molto conservativa. Bravi i tedeschi a limitare al minimo le offensive degli inglesi, non nella loro migliore serata. Ederson subisce un gol dopo 790 minuti, ma i ragazzi di Guardiola ottengo lo stesso una vittoria importante.

La partita

Guardiola schiera il Manchester City senza punta, la versione che ha maggiormente colpito l’occhio in questa stagione. Un 4-3-3 in fase di non possesso che diventa molto mobile in costruzione, con Cancelo a centrocampo e tanti giocatori a variarsi nel riempire lo spazio in avanti. Il Borussia Dortmund tiene bene fino ad un errore di Emre Can che calibra male un passaggio in verticale che apre campo a De Bruyne, bravo a condurre e servire Foden che a sua volta trova Mahrez, l’algerino sterza e appoggia nuovamente per il belga, freddo a gonfiare la rete.

Il Manchester City è meno brillante del solito e mette poche volte in pericolo la difesa giallonera. Ruben Dias e Stones chiudono ogni varco ad Haaland, che non riesce ad iscriversi al match. Al 28′ Hategan concede un calcio di rigore ai Citizen per un lieve contatto di Emre Can su Rodri, ma il Var interviene e l”arbitro torna sui suoi passi. Il migliore del Borussia Dortmund è Bellingham: il giovane centrocampista inglese trova anche il gol, annullato dal direttore di gara per gioco pericoloso su Ederson. Molti dubbi su questa scelta arbitrale.

Nel secondo tempo Guardiola cambia qualcosa, con Cancelo che resta più largo. La migliore occasione per il Borussia Dortmund capita al 47′ con Dahoud che fa scattare Haaland, che non riesce a superare Ederson, bravo in uscita. Dal 60′ è un monologo del Manchester City, ma sempre con meno “diamantismo” del solito e poche fiammate sulla sinistra. Il più pimpante è Foden, che salta spesso l’uomo e al 64′ si divora da due passi il gol del raddoppio.

Il centrocampo ha solo un padrone, si chiama Kevin De Bruyne. Il belga fa la differenza in tutte e due le fasi e al 75′ sfiora un capolavoro: prima con il copro elude due interventi difensivi per poi far partire una rasoiata dai venticinque metri. I padroni di casa alzano maggiormente il ritmo, ma non riescono ad incidere sotto porta. Il Borussia Dortmund fa una gara conservativa per cercare di ripartire in contropiede e resta in partita fino alla fine. Reus all’84’ dialoga con Haaland e sigla il gol del pareggio.

Il Manchester City non ci sta e al 90′ si riporta in vantaggio con Foden, che al terzo tentativo fa centro. Gol nato da un’invenzione di De Bruyne, che con il mancino imbecca Gundogan, che aggancia meravigliosamente e appoggia per il centrocampista inglese.

Manchester City-Borussia Dortmund 2-1

MARCATORI: 19′ De Bruyne, 84′ Reus, 90′ Foden

AMMONITI: Emre Can, Bellingham,

MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson, Walker, Dias, Stones, Cancelo, Rodri, Gundogan, Bernardo (59′ Gabriel Jesus), Foden, Mahrez, De Bruyne.

BORUSSIA DORTMUND (4-3-3): Hitz, Morey (81′ Meunier), Hummels, Akanji, Guerreiro, Can, Dahoud (81′ Delaney), Bellingham, Reus, Knauff, Haaland.