19 Dicembre 2022 - 15:05

Maradona l’ho visto anche io

Messi alza al cielo la coppa più importante di tutte ed incarna alla perfezione l'essenza di Maradona. Il Dio del calcio vive ancora

Maradona

“Ho visto Maradona, cantava mio padre. E io l’ho sempre vista come una cosa che non ero ancora pronto a comprendere.

“Ho visto Maradona. Cosa mai può voler dire? Alcuni hanno visto Pelé, altri hanno visto Ronaldo. Io ho visto Messi e Cristiano. E quindi? E allora perché “Ho visto Maradona” ha un suono così irraggiungibile?Me lo sono domandato a lungo, ho indagato, ho viaggiato nei luoghi di culto di quelli che “hanno visto Maradona, ho scavato nella memoria di chi ci crede ancora. E Diego è ovunque. La trascendenza del Dio del calcio ha lasciato segni inequivocabili in ogni pietra, in ogni vicolo, in ogni sorriso dei bambini che portano il Suo nome. D’un tratto l’illuminazione: ho capito cosa volesse dire “Ho visto Maradona”.

Maradona è un ideale! E io in nome di quell’ideale ho visto amori fiorire in una bandiera albiceleste, ho visto anziani passare ore ed ore in strada davanti ad un maxischermo, ho visto un mare di fedeli inneggiare il nome di Dio. Ed ho capito che Diego appare. Rappresenta il bisogno stesso di credere negli idoli e si manifesta – come a “quelli che l’hanno visto” – quando la fede negli uomini viene meno. Nel Mondiale più aberrante, più discusso e meno umano, Maradona è semplicemente apparso. È sceso sulla Terra per portare ancora una volta speranza. Ha unito il mondo intero sotto un unico segno: il 10. E io non posso fare altro che chinare il capo e ringraziarlo, ancora una volta. E allora, caro papà, sai cosa ti voglio dire? Che Maradona l’ho visto anche io.