3 Novembre 2019 - 11:36

Maratona di New York 2019, oggi il grande giorno

Maratona new york

Si svolgerà quest’oggi la Maratona di New York 2019: grande attesa per il duello Kamworor-Desisa, mentre al femminile, Keitany vuole trionfare

L’attesa è terminata: quest’oggi si svolgerà la Maratona New York 2019. Grande trepidazione nella grande Mela per questa manifestazione storica, che vede numerosi partecipanti prendere il via per cercare un posto nella storia.

Nel campo maschile, il duello è già annunciato: Lelisa Desisa e Geoffrey Kamworor si contenderanno il titolo e sono pertanto i favoriti della corsa. Il primo – 29enne etiope – è reduce dalla vittoria negli ultimi Mondiali mentre il secondo – 26enne keniano – non ha partecipato alla corsa iridata ma si è distinto per aver ottenuto il miglior tempo nella mezza maratona di Copenhagen.

Discorso diverso per il femminile: Mary Keitany vuole entrare nella storia e, a 37 anni, la keniana punta al quinto successo a New York. Le rivali proveranno a contrastarla: una su tutte, Ruti Aga (Etiopia) e subito dietro Joyciline Jepkosgei (Kenya).

La maratona di New York è una corsa annuale di 42.195 metri che si snoda attraverso i cinque grandi distretti della città di New York. È la maratona più partecipata al mondo, con i suoi 43545 atleti arrivati al traguardo nel 2009. È una delle più importanti corse degli Stati Uniti d’America e fa parte delle World Marathon Majors.

Il percorso

La corsa copre tutti e cinque i distretti di New York. Comincia a Staten Island, vicino al ponte di Verrazzano. Il ponte, che normalmente è adibito al solo trasporto di vetture, chiude per l’occasione. Nei minuti successivi alla partenza il ponte si affolla di corridori, creando così una scena maestosa divenuta emblematica della corsa stessa.

Dopo la discesa del ponte il percorso attraversa Brooklyn per circa 19 km (12 miglia). I corridori passano attraverso una grande varietà di quartieri: Bay Ridge, Sunset Park, Bedford-Stuyvesant, Williamsburg e Greenpoint. Al km 21,1 la corsa passa sul ponte Pulaski che segna la fine della prima metà di gara e l’entrata nel distretto del Queens. Dopo circa 4 km gli atleti attraversano l’East River sul temuto ponte di Queensboro che porta a Manhattan. Questo è il punto più critico della corsa in cui molti atleti accusano la fatica pertanto l’attraversamento del ponte è considerato uno dei passaggi più difficili di questa maratona.

Raggiunta Manhattan, dopo circa 25,5 km, la corsa procede su First avenue, quindi passa brevemente per il Bronx, raggiunto attraverso il ponte Willis Avenue per ritornare a Manhattan per il ponte Madison avenue. La corsa procede dunque per Harlem giù per Fifth avenue e in Central Park. La corsa prosegue per Central Park South dove migliaia di spettatori si radunano per acclamare gli atleti per l’ultimo miglio. A Columbus Circle la corsa rientra nel parco e si conclude fuori dal ristorante Tavern on the Green. Il limite massimo per portare a termine la corsa è di 8 ore e 30 minuti.