2 Marzo 2020 - 18:44

Marina Abramovic: morto lo storico compagno Ulay. Aveva 76 anni

Ulay

Marina Abramovic: è venuto a mancare poche ore fa lo storico compagno e performer tedesco Ulay. Aveva 76 anni e combatteva contro il cancro

Marina Abramovic, di poche ore fa la notizia: è venuto a mancare lo storico compagno e performer tedesco Ulay. La notizia è arrivata dalla capitale slovena, dove da 10 anni l’artista viveva. Esponente della performing art, con la Abramovic ha condiviso 12 anni di amore e di sodalizio artistico dalla seconda metà degli anni Settanta. “È con grande tristezza che ho saputo della morte del mio amico ed ex partner Ulay. Era un artista e un essere umano eccezionale, ci mancherà profondamente. In questo giorno, è di conforto sapere che la sua arte e la sua eredità continueranno a vivere per sempre” ha scritto ieri su Facebook.

Ulay, nome d’arte di Frank Uwe Laysiepen, era nato nel 1943 a Solingen, nella Germania nazista. Era il figlio di un gerarca nazista e rimasto orfano molto presto viveva in maniera conflittuale con le sue origini, tanto da rinunciare alla nazionalità tedesca. Alla fine degli anni ’60 si trasferì ad Amterdam, attratto dal movimento anarchico Provo. Poi negli anni ’70, abbandonando l’università, si avvicinò alla magia delle foto istantanee e divenne consulente Polaroid. Nel frattempo intraprese una ricerca sulle nozioni di identità e corpo, documentando la cultura dei travestiti e dei transessuali attraverso aforismi o live performance.

Una delle performance più memorabili è stata quella con il commovente incontro proprio con l’artista serba Marina Abramovic al MoMa di New York nel 2010. Tra i due, nonostante la separazione e le varie battaglie legali, c’è sempre stato un profondo legame. Al Moma, durante lo spettacolo “The Artist is Present”, in cui la Abramovic invitava il pubblico a stare seduti di fronte a lei, Ulay si presentò, guardando dritto negli occhi la donna che aveva sempre amato, creando una toccante ed inaspettata esibizione.