20 Febbraio 2019 - 12:45

Mario Giarrusso e il gesto delle manette indirizzato al Pd

mario giarrusso

Mario Giarrusso risponde alla protesta del Pd per il no della Giunta al processo contro Salvini con il gesto delle manette

La Giunta per le immunità del Senato grazia Matteo Salvini per il Caso Diciotti, alla protesta del Pd usciti dall’aula risponde Mario Giarrusso con un gesto eclatante.

Nessuna sorpresa e voti compatti quelli della Lega e del Movimento per Matteo Salvini e a nulla servono i sì a procedere al processo di Pd, LeU e l’ex Cinque Stelle Gregorio De Falco. All’uscita dalla Giunta dei commissari del Movimento Cinque Stelle, prevedibile la protesta del Pd che attraverso volantini e diversi slogan hanno contestato la votazione.

A rispondere è stato il senatore del M5S Mario Giarrusso che ha replicato con il gesto delle manette, incrociando le braccia. Il riferimento è ovviamente ai genitori di Matteo Renzi e, se pure ci fossero stati dubbi, il senatore ha aggiunto:

”In galera non ci siamo noi, ai domiciliari ci sono altri”

I vertici del Movimento hanno subito preso le distanze dal gesto e Di Maio ha commentato l’accaduto così:

”Credo che gli sia scappata un po’ di mano la situazione. Non bisogna utilizzare questo tema per andare contro Renzi”