4 Febbraio 2020 - 14:42

Matteo Faustini presenta a Sanremo “Nel bene e nel male”

Matteo Faustini

Matteo Faustini ha vinto il “Premio Lunezia” con il brano “Nel bene e nel male”, canzone in gara al Festival di Sanremo 2020 nella categoria “Nuove Proposte”

Neanche il tempo di arrivare a Sanremo che il giovante cantautore Matteo Faustini ha vinto il “Premio Lunezia per Sanremo” per il valore musicale e letterario di “Nel Bene e Nel Male”, brano in gara al 70° Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte”.

Nel Bene e Nel Male”, attualmente disponibile su tutte le piattaforme digitali, è stato scritto dallo stesso cantautore insieme a Marco Rettani e sarà contenuto nell’album d’esordio “Figli delle Favole” in uscita venerdì 7 febbraio.

Matteo sui suoi profili social ha svelato quotidianamente una traccia al giorno del suo nuovo album, scopriamole insieme:

La prima traccia è “Nel bene e nel male“, brano che Matteo porterà sul palco dell’Ariston mercoledì 5 febbraio. La canzone arriva dritta al cuore e sarà (quasi) impossibile non commuoversi. Ognuno di noi è formato da una parte di bene e una parte di male, ma pochissime persone sono disposte ad accettarle e amarle entrambe. È facile restare accanto ad una persona quando le cose vanno bene, la parte difficile è rimanerci, anzi esserci, quando il resto del mondo ti volta le spalle. Esserci spesso è l’unica cosa che conta. Ad accettare i pregi sono tutti molto bravi, ma quante persone sono disposte ad amare i tuoi difetti?

In “Vorrei (la rabbia soffice)” Matteo Faustini si mette a nudo e parla senza filtri dicendo “vorrei imparare a stare un po’ da solo senza poi dimenticare come amare qualcuno“. “Lieto fine?” parla di un amore a metà, “avere qualcuno accanto – racconta – è bellissimo ma non è necessario”. Se si condivide la propria vita con un altro essere umano dev’essere perchè lo si ama e non perchè ci fa comodo o perchè “è meglio che stare soli”

Un po’ bella un po’ bestia” parla di un incidente stradale in cui sono coinvolti un ragazzo e una ragazza e uno dei due purtroppo finisce in coma. Spesso apprezziamo la vita quando è troppo tardi. “La vita è una puttana in cerca di moralità, perchè dentro a una disgrazia trovi un’opportunità“. “Il gobbo” è un brano molto delicato e Matteo tratta temi importanti come il bullismo, razzismo e omofobia.

Vi è mai capitato di sentirvi presi in giro? Nel brano “Come lo stregatto” il cantautore bresciano racconta la rabbia che prova ogni qual volta viene preso in giro, soprattutto in amore. L’inedito “Si, lei è” è un omaggio alla musica, colei che è ci accoglie quando vorremmo che il resto del mondo scomparisse. Sarà la nuova “Vivo per lei”?

Figli delle favole” è la titletrack. “Amo i valori che le favole ci insegnano e ci credo tantissimo, a volte però le favole ci illudono, ci fanno credere che il mondo sia veramente così come viene descritto e quando scopriamo che è diverso – racconta Matteo – ci rifugiamo in un nascondiglio con la paura di provare davvero a realizzare i nostri sogni, con la paura di metterci in gioco, con la paura“.

Matteo racconta che “Il cuore incassa forte” è un brano che lo ha fatto crescere tanto. Essere consapevoli di essere “deboli” e mettere a nudo le paure ti rende, in un primo momento, più fragile ma allo stesso tempo invincibile. “La bocca del cuore” è un brano dominato da una dolce melodia di pianoforte e Matteo parla “a cuore aperto” della fine di una storia d’amore “dimmi solo che adesso porterai lì con te, anche solo un pezzo che ti parli di me“.

Tracklist

  • La bocca del cuore
  • Nel bene e nel male
  • Sì, lei è
  • Vorrei (la rabbia soffice)
  • Il cuore incassa forte
  • Figli delle favole
  • Un po’ bella un po’ bestia
  • Come lo stregatto
  • Il gobbo
  • Lieto fine?
  • Nel bene e nel male (unplugged version)