3 Settembre 2020 - 09:57

Medicina, al via i test nazionali: nessuna sessione suppletiva

graduatoria medicina 2021 Cava Fisciano Università

I test a numero chiuso nazionale avranno inizio con la prova d’ingresso a Medicina del 3 settembre. Non ci sarà nessuna sessione suppletiva, malgrado il ministero abbia all’inizio preso in considerazione questa ipotesi

I test a numero chiuso nazionale avranno inizio con la prova d’ingresso a Medicina del 3 settembre. A iscriversi alla prova sono stati in tutto 66.638 (circa duemila candidati in meno rispetto all’anno scorso) in 38 atenei, per 13.072 posti (1.500 in più rispetto all’anno scorso). A Medicina entrerà perciò solo un candidato su cinque. In controtendenza La Sapienza che quest’anno vanta un numero di aspiranti matricole superiore: 6.292 contro 5.733 del 2019.

Resta aperto un problema complesso per coloro che avrebbero voluto partecipare ma non possono farlo perché in isolamento, anche solo per un contatto con un positivo al Covid-19. Ma non ci sarà nessuna sessione suppletiva, malgrado il ministero abbia all’inizio preso in considerazione questa ipotesi. L’ipotesi di indire una sessione straordinaria aprirebbe infatti la strada a una marea di ricorsi. Al momento dunque una seconda data non c’è, a meno che non intervenga un provvedimento straordinario della presidenza del Consiglio.

60 domande da risolvere in 100 minuti

Le domande del test sono 60 a risposta multipla, da risolvere in 100 minuti, e saranno così valutate: 1,5 punti per ogni risposta esatta; meno 0,4 (-0,4) punti per ogni risposta sbagliata; 0 punti per ogni risposta non data. Si tratta di dodici quesiti di cultura generale; dieci di ragionamento logico; diciotto di biologia; dodici di chimica; otto di fisica e matematica. Il 25 settembre, nell’area riservata del portale Universitaly, i candidati potranno prendere visione del proprio punteggio ed elaborato; Il 29 settembre, invece, verrà pubblicata la graduatoria nazionale nominativa. Invece per quanto riguarda le prove di ingresso nelle università private , come la Cattolica o il Campus Bio-Medico: le date, la graduatoria e le modalità di accesso, in questo caso, vengono stabilite autonomamente dalle singole facoltà.

“Questo è un tema molto delicato dal punto di vista giuridico. È all’attenzione del Governo, stiamo valutando tutte le opzioni. Facciamo domani i test per la maggioranza dei ragazzi, poi valuteremo queste situazioni particolari -ha dichiarato il ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi – , rispondendo alla domanda se fossero state individuate soluzioni alternative per i candidati che domani non potranno sostenere i test di accesso alla facoltà di Medicina, poiché in isolamento fiduciario anticovid.”