MES, l’Eurogruppo approva la riforma: ecco il nuovo piano
La riforma del MES prevede una nuova linea per gli aiuti economici. “Buona notizia per i cittadini e le imprese” ha commentato Gentiloni
L’Eurogruppo trova l’intesa per la riforma del Meccanismo europeo di stabilità (MES). Lo strumento destinato che in casi di necessità aiuterà i paesi dell’Eurozona a superare eventuali difficoltà economiche si avvia verso un sostanziale cambiamento. L’accordo siglato dai ministri della zona euro prevede l’anticipo del paracadute per il fondo salva-banche comune. Il paracadute infatti sarà sarà in vigore due anni prima rispetto al previsto, cioè dal 2022 invece che dal 2024.
Viene inoltre ridisegnata la linea per gli aiuti tradizionali del MES. Lo scopo della riforma infatti è quello di rafforzare e semplificare l’uso degli strumenti del Meccanismo prima dell’intervento diretto nell’economia in difficoltà. La riforma elimina il Memorandum, misura più volte contestata che impose rigidissime condizioni alla Grecia. La sostituzione avviene con una lettera d’intenti che assicura il rispetto delle regole del Patto di stabilità.
Il MES garantirà maggior tutela ai contribuenti. L’accordo europeo infatti prevede un paracadute finanziario (backstop) al fondo salva-banche SRFO. Il trattato mediante il quale saranno ratificate le nuove modifiche sarà firmato a Gennaio. Ad annunciarlo, è stato il presidente dell’Eurogruppo, Paschal Donohoe.
“É un risultato positivo e importante su un testo equilibrato che ha richiesto un negoziato intenso, in linea con le nostre condizioni.” ha commentato il ministro italiano dell’Economia Roberto Gualtieri.
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