Michael Jordan: “Il razzismo non può essere tollerato”
Michael Jordan donerà 100 milioni di dollari alle organizzazioni che lottano contro il razzismo: “Uccisione Floyd il punto di non ritorno”
Nella lotta al razzismo in America scende in campo anche Michael Jordan. L’ex stella dei Chicago Bulls, donerà, attraverso il brand che porta il suo nome, 100 milioni di dollari. La cifra è destinata “a varie organizzazioni di tutto il Paese che si battono per il raggiungimento dell’eguaglianza razziale, della giustizia sociale e per un accesso più ampio all’educazione”.
Questo il comunicato congiunto di Jordan e del suo brand: “Black Lives Matter non è un’affermazione controversa. Finché il razzismo che si annida nelle istituzioni di questo Paese — impedendo il loro corretto funzionamento — non sarà estirpato continueremo a impegnarci per proteggere e migliorare le condizioni di vita della gente di colore.
Non possiamo più accettare tutto questo, la morte di George Floyd è il punto di non ritorno. Dobbiamo prendere una posizione forte, dobbiamo migliorare come società quando si tratta di questione razziali.
La donazione è un primo passo importante, vuol far vedere lo sforzo e l’impegno da parte nostra. Non si tratta soltanto di donare dei soldi, ma di stimolarci a guardarci dentro e fronteggiare i nostri demoni. Non sto soltanto staccando un assegno: sto sfidando ogni persona a provocare del cambiamento in positivo in ogni ambito possibile”.
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