2 Ottobre 2020 - 12:15

Mike Pompeo elogia il governo italiano per la gestione del terrorismo

pompeo

Grandi elogi dal segretario di Stato Mike Pompeo che riconosce il “costante impegno a rimpatriare e perseguire i terroristi. Esempio per gli altri Paesi”

Rimpatriare e perseguire i terroristi è il modo più efficace per impedire loro di tornare sul campo di battaglia“. Il segretario di Stato americano Mike Pompeo, in una nota, “elogia” per L’Italia per l’arresto in Siria della foreign fighter Alice Brignoli, 42 anni, rimpatriata con i suoi 4 figli, “che ora potranno avere la possibilità di una vita migliore“. La donna era andata a in Siria con il marito e i figli a combattere con l’esercito del califfato.

“L’Italia ha dimostrato il suo costante impegno… rimpatriando una cittadina italiana che è accusata di essere una sostenitrice dell’Isis in Siria che sarà sottoposta a processo“, osserva il capo della diplomazia Usa. Washington “loda il governo italiano per l’importante esempio“. Forte è l’incoraggiamento a “tutte le nazioni a rimpatriare e perseguire i loro cittadini che sono andati in Siria e in Iraq per sostenere l’Isis“.

La questione con il Vaticano

In una intervista a Fox News, Pompeo parla anche dei rapporti con il Vaticano: “Abbiamo avuto una discussione costruttiva. Abbiamo obiettivi condivisi. Li abbiamo esortati a prendere una posizione più forte ad esprimere la loro testimonianza contro queste violazioni (dei diritti umani) che avvengono in Cina“.

Con il presidente Donald Trump, gli Stati Uniti stanno lavorando su questa questione ora da tre anni e mezzo – rimarca – continuiamo a volere una vita migliore per il popolo della Cina. Per noi è importante e per me è anche una questione personale come uomo di fede. Spero che insieme otterremo risultati migliori per le minoranze religiose in Cina“.