Milan-Bologna 2-1: rossoneri ancora in corsa Champions
Milan-Bologna 2-1: il Milan soffre ma vince e continua ancora a sperare nella Champions. In gol Suso e Borini, Destro la riapre ma i rossoneri reggono
Milan-Bologna 2-1: in una partita tesa e nervosa nella quale succede tutto e il contrario di tutto sono i rossoneri a portare a casa i 3 punti.
Suso torna al gol dopo un lungo digiuno, Borini raddoppia nella ripresa e l’ex Destro la riapre. Finale teso con Paquetà prima e Sansone e Dijks dopo espulsi.
In casa Milan tiene banco il caso Bakayoko ma a tre giornate della fine il sogno Champions è ancora vivo. Per il Bologna non è ancora ufficiale la salvezza che resta però molto vicina anche dopo la sconfitta di stasera.
Primo Tempo
Il Milan parte subito forte quasi come a voler dare un segnale dopo una settimana di polemiche e tensioni. Calhanoglu tira a volo da 25 metri ma Skorupski si supera e devia in angolo. Dopo pochi minuti Musacchio da calcio d’angolo sciupa da buona occasione. Al minuto 24 Gattuso perde Biglia, sostituito da Josè Mauri dopo l’incomprensione tra il mister rossonero e Bakayoko.
Al 37° Milan in vantaggio: Josè Mauri verticalizza di prima intenzione verso Suso che si libera di un avversario e trova l’angolino basso alla sinistra di Skorupski.
Secondo Tempo
La seconda frazione si apre all’insegna dell’equilibrio e nei primi venti minuti nessuna delle due squadre ha occasioni degne di nota.
Al 66° il Milan raddoppia: Paquetà lascia partire un missile di destro da fuori area, Skorupski respinge sui piedi di Borini che è lesto a concludere a rete.
La partita sembra essere chiusa ma di questi tempi il Milan è molto fragile in difesa e al 72° paga caro l’ennesima disattenzione della stagione. Sugli sviluppi di un corner Sansone serve il neo-entrato Destro che si gira rapidamente e buca un incolpevole Donnarumma.
Dopo due minuti reazione scomposta di Paquetà dopo un fallo cattivo di Pulgar e inevitabile espulsione. Milan in 10 e costretto così a un finale di sofferenza.
Donnarumma ci mette più di una volta i guantoni e dopo un finale convulso (espulso Sansone e a partita conclusa Dijks) il Milan riesce a uscire indenne e con i 3 punti in tasca. La corsa Champions è ancora viva.
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