18 Luglio 2019 - 10:51

Milan: Zaracho nome nuovo, torna di moda anche Praet

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Mercato Milan: Matias Zaracho nome nuovo per l’attacco rossonero, per il centrocampo torna di moda Praet della Samp ma Ferrero chiede 25 milioni

Giorni frenetici a Casa Milan. Nella sede rossonera Paolo Maldini e Zvonimir Boban stanno ricevendo le visite di numerosi procuratori e parallelamente sono a lavoro per regalare a Marco Giampaolo almeno un rinforzo in ogni zona del campo. Come riporta “La Gazzetta dello Sport“, il nome nuovo sul taccuino della dirigenza rossonera è Matias Zaracho, attaccante classe ’98 di proprietà del Racing di Avellaneda.

Maldini e Boban hanno già avviato un dialogo con gli agenti del calciatore e nei prossimi giorni le parti si risentiranno. Zaracho è una seconda punta rapida e tecnica, un profilo ideale da affiancare a Piatek nel 4-3-1-2 di Giampaolo. Nell’ultima stagione il talento nativo di Wilde non si è segnalato per la sua efficienza sotto porta, solo 3 gol segnati in 23 partite, ma ha garantito un rendimento elevato e ha mostrato una crescita importante, culminata con il suo esordio in Nazionale maggiore lo scorso 26 Marzo.

Per il centrocampo torna invece di moda il nome di Dennis Praet. Il Milan vuole alzare il tasso tecnico del centrocampo e, dopo i colpi Krunic e Bennacer, Praet sarebbe il nome perfetto per rinforzare ulteriormente il reparto considerando anche la sua conoscenza del sistema di gioco di Giampaolo. La Sampdoria chiede 25 milioni di euro senza contropartite ma la sensazione è che la cifra possa essere rivista al ribasso.

In difesa restano vive le ipotesi Demiral e Upamecano anche se entrambe le trattative sono difficili da portare a termine. Per Demiral la Juve ha aperto a una possibile cessione ma chiede almeno 40 milioni e va risolto il nodo Sassuolo, che ha il diritto di veto alla cessione per 2 anni. Nella trattativa per Upamecano potrebbe invece rientrare Calhanoglu, da tempo seguito dal Lipsia. Il turco potrebbe essere sacrificato per arrivare al talentuoso e giovane difensore francese ma il mancato arrivo di Veretout ha raffreddato la pista che porterebbe all’addio del numero 10 turco.