14 Marzo 2023 - 10:56

Milano, il Comune ferma la registrazione dei figli di coppie omogenitoriali

A Milano i bambini di coppie omogenitoriali non verranno più registrate. Il Sindaco Sala: "Sarà mia battaglia politica contro il governo"

Milano

Arriva lo stop per il Comune di Milano alla registrazione dei figli nati in Italia da coppie omogenitoriali. La richiesta è arrivata nella giornata di lunedì 13 marzo attraverso una circolare del Prefetto di Milano che, secondo quanto si apprende, a sua volta ha interpellato il ministero dell’Interno. Lo stop riguarda i nuovi atti di nascita.

L’intervento del sindaco Sala era iniziato nel luglio 2022, con la registrazione dei certificati anagrafici, anche in assenza di una legge sulle famiglie omogenitoriali. Questo aveva scaldato gli animi e non era mancata la risposta dei consiglieri comunali di Fdi: “Abbiamo scritto al Prefetto Renato Saccone perché blocchi la registrazione dei figli di coppie omogenitoriali. Presenteremo in Parlamento un’interrogazione al ministro dell’Interno perché la situazione non degeneri“.

La Circolare

E ora, la circolare di corso Monforte vuole intervenire sia sui figli di due madri nati in Italia e su quelli nati all’estero sempre da due donne.È stato effettuato, da parte di questa Prefettura, un approfondimento relativo alle iscrizioni e alle trascrizioni degli atti di nascita, riportanti dati di genitori dello stesso sesso“.

Poi prosegue: Il solo genitore che abbia un legame biologico con il nato può essere menzionato nell’atto di nascita che viene formato in Italia. Parimenti esclusa è la trascrizione di atti di nascita formati all’estero riconducibili alla fattispecie della maternità surrogata, attestanti il riconoscimento di filiazione nei confronti del genitore d’intenzione, privo di legame biologico col minore“.

Per il sindaco Sala si tratta di un passo indietro dal punto di vista politico e sociale, ha inoltre dichiarato che ci vorrebbe una legge come avviene in altri Paesi europei, ad esempio in Spagna e Danimarca, per la registrazione del figlio di coppia dello stesso sesso.