Milano, mercato immobiliare: cala la domanda
A Milano arriva la prima frenata del mercato immobiliare, in calo il numero di compravendite
A causa dell’aumento dei tassi dei mutui, a Milano è in calo già dal terzo trimestre del 2022 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente il numero di compravendite. A Milano i prezzi degli immobili di lusso sono iniziati a salire nel 2015, ma la crescita esponenziale è partita tra 2019 e 2020, prima che iniziasse la pandemia. In centro non si trova più niente sotto i 10mila euro al metro quadro, i prezzi vanno dai 10 ai 20mila euro, con punte di 25.
Ma non tutti hanno bisogno di un prestito dalla banca per comprar casa, specie i super ricchi che puntano ad appartamenti di lusso. L’escalation del lusso, a guardare i dati, è andata di pari passo con quella di qualsiasi tipologia di immobile e in qualsiasi zona della città. Qualche mese fa una classifica di Scenari Immobiliari citava come zone con i maggiori aumenti da giugno 2021 a giugno 2022 tre quartieri lontani dal centro: Feltre (prezzi su del 10,7%), Ronchetto (10%), Monte Velino (9,2%).
Sui prezzi del lusso ha influito anche la scarsità di immobili di pregio, rispetto a una domanda in crescita. Secondo una classifica stilata da Immobiliare.it Insights tra le dieci vie più care d’Italia, ben otto sono a Milano, con in testa via Manzoni dove per acquistare un alloggio ci vogliono in media 17.350 euro al metro quadro. Ma, come detto, a Milano è aumentato tutto.
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