18 Febbraio 2020 - 12:43

Milleproroghe, il Governo pone la fiducia alla Camera

dpcm Camera

Il testo del Milleproroghe è stato blindato dall’esecutivo. Il voto sulla misura slitta a domani. Le novità sono molte, dall’RC Auto al personale medico

Era già tutto previsto. Il Governo ha ufficialmente posto la questione di fiducia alla Camera sul decreto legge Milleproroghe. Ad annunciarlo nell’Aula di Montecitorio, dove ha sede l’organo del Parlamento, è stato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà. Le dichiarazioni di voto sulla fiducia avranno inizio domani alla Camera alle 8.30. Dalle 10.10 sono previste le votazioni, mentre l’ultima chiamata è prevista alle 11.30. Le misure previste nel testo sono molteplici, puntando su tante novità.

Nel Milleproroghe, infatti, si va dalla RC Auto familiare alla stabilizzazione del personale medico, dagli stanziamenti per gli autobus a Roma alle regole sull’uso dei monopattini elettrici. Il testo, man mano, ha assunto sempre più i contorni di un “omnibus“, in cui sono contenute le norme più disparate. Intanto, è riesploso lo scontro sulla prescrizione alla Camera. Italia Viva e Forza Italia hanno presentato due ordini del giorno in cui hanno chiesto, per l’ennesima volta, di rinviare l’entrata in vigore della riforma del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.

In merito al voto di fiducia sul decreto, fonti di maggioranza osservano che sarà interessante vedere non solo chi voterà la fiducia ma anche chi, tra le forze di opposizione, sarà assente. Ai tavoli di Palazzo Chigi, però, il clima resta sereno, anche se resta il nodo delle modifiche al decreto Salvini. L’accordo emerge su pochi punti, e resta comunque un problema molto difficile da sciorinare.