Ministro Catalfo: “Quota 100 resta, il Jobs Act non si tocca”
Il nuovo Ministro del lavoro Nunzia Catalfo, erede di Di Maio, ha detto la sua su alcune tematiche importanti sul mondo del lavoro
L’erede di Luigi di Maio al Ministero del Lavoro, Nunzia Catalfo, ha le idee chiare sul nuovo corso dettato dall’Esecutivo PD-5 Stelle e ha rilasciato alcune dichiarazioni molto importanti sulle riforme nel mondo del lavoro nel corso di una lunga intervista a “Il Messaggero“. Considerata molto vicina al leader pentastellato, la Catalfo ha però un profilo assai più basso del suo capo politico ed è conosciuta per la sua riservatezza e per i toni pacati.
“Ho lavorato molto bene con la Lega ma credo che con la sinistra si possa fare ancora meglio, dato che abbiamo sensibilità comuni. Abbiamo molti punti dai quali iniziare una collaborazione importante. Sono una delle madri del reddito di cittadinanza quindi posso dire che non lo toccheremo anzi siamo al lavoro per studiare come migliorarlo. Il Jobs Act di Renzi non è del tutto sbagliato, ci sono anche cose positive come ad esempio la nascita dell’Ampal“.
La Catalfo ha difeso anche Quota 100, uno dei cavalli di battaglia della Lega che però il Ministro sente anche suo come tutte le norme varate dal precedente governo: “Quota 100 non si tocca. Molti provvedimenti hanno avuto bisogno di tempo per entrare a pieno regime ma i risultati li vedremo a breve e saranno importanti. Nessuna nostalgia del vecchio Governo, si volta pagina verso nuovi obiettivi“.
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