Nell’ultima giornata di andata degli spareggi validi per il mondiale, Danimarca e Irlanda non vanno oltre lo 0-0
Allo stadio Parken di Copenaghen, la Danimarca ospita l’Irlanda per l’ultima partita d’andata dei
playoff validi per la qualificazione al
Mondiale. I padroni di casa si schierano con un offensivo 4-3-3 con il tridente fotmato da Sisto, Jorgensen e l’atalantino Cornelius. A centrocampo immancabile la presenza di Eriksen, giocatore di maggior talento della selezione danese. L’Irlanda si schiera invece con un 4-2-3-1 lasciando Murphy unico terminale offensivo. La Danimarca parte subito forte e la prima palla gol del match arriva al 11′:
Ankersen serve in area
Stryger Larsen che conclude di sinistro ma trova un reattivo
Randolph a negargli la gioia del gol e sulla ribattuta di
Cornelius è ancora il portiere irlandese a farsi trovare pronto e a blindare la propria porta. Al 32′ l
a Danimarca spreca clamorosamente la palla del possibile vantaggio: gran tiro di
Eriksen dalla distanza, il portiere ospite respinge con i pugni e sulla ribattuta
Sisto spedisce incredibilmente il pallone fuori a porta vuota. L’Irlanda incassa e la prima vera occasione arriva sul finire del primo tempo: al 44′
Christie fugge sulla destra, conclude ma
Schmeichel respinge la conclusione. La sfera arriva ad
Hendrick che sulla ribattuta trova una pronta difesa danese a chiudere in corner. Il primo tempo si conclude sullo 0-0. Nel secondo tempo la Danimarca si rende pericolosa al 69′ con
Poulsen che dal limite sfiora il palo alla destra di
Randolph. Al 89′ gli ospiti hanno una buona occasione con
Duffy che di testa trova la parata del portiere del Leichester,
Schmeichel. L’ultima occasione della partita è per la Danimarca: al 90′
Larsen pesca in area
Poulsen che di testa trova il solito
Randolph a dirgli di no. Dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro,
la partita si conclude sul risultato di 0-0. Gara dalle poche emozioni, il portiere irlandese Randolph salva i suoi in più di un’occasione e complice una Danimarca inconcludente,
tutto è rimandato tra tre giorni a Dublino.