22 Settembre 2019 - 09:17

Mondiali Rugby, Italia-Namibia 47-22: esordio ok per gli azzurri

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Esordio ai Mondiali di Rugby per Italia-Namibia: gli azzurri vincono facilmente per 47-22 ma O’Shea non può essere soddisfatto per quanto visto

Al Kinetsu Hanazono Rugby Stadium di Osaka, in Giappone, Italia-Nambia fanno il loro esordio nella rassegna iridata. Un match agevole per gli azzurri che fanno il loro dovere, prendendosi anche il punto bonus che gli permette di essere in testa al gruppo B, davanti a Nuova Zelanda e Sud Africa.

Il risultato dice 47-22 per i ragazzi di Connor O’Shea ma il CT irlandese avrà molto da lavorare su certi punti di vista con la sua squadra, in vista del match contro il Canada ma soprattutto contro la selezione sudafricana, in programma il prossimo 4 ottobre.

La partita

La Namibia si dimostra spavalda e con niente da perdere: infatti, da un errore in touche di Parisse, parte un clamoroso contropiede che porta alla meta di Stevens e la trasformazione di Loubser per lo 0-7. La reazione italiana arriva subito e giunge al pareggio per una meta tecnica. L’Italia però dimostra di sentirsi sotto pressione e spreca diverse occasioni per andare oltre la linea dei 5 punti (di cui uno dopo uno scontro tra Parisse e l’arbitro).

Tuttavia, prima della mezz’ora, arriva il vantaggio con la meta e trasformazione di Tommaso Allan. Importante, dal punto di vista del margine, la galoppata di Tebaldi alla fine del tempo per chiudere la prima frazione sul 21-7. Da segnalare l’infortunio di Pasquali: il pilone azzurro ha dovuto abbandonare il match in barella.

Nella ripresa, gli azzurri partono a mille e segnano altre due mete (di Padovani e Canna) nei primi 5 minuti che attivano il bonus per arrivare a cinque punti in classifica e arrivano sul 35-7. Il XV di O’Shea però abbassa notevolmente il ritmo (numerosi i cambi nella ripresa) e concede campo alla Namibia: la selezione africana riesce ad accorciare sul 15-35 con la meta di Loubser e la trasformazione successiva.

Il ritmo del match cala ma l’Italia nel finale riesce a trovare altre due mete: prima Polledri e poi Minozzi (con una trasformazione su due) allargano il divario con gli africani fino al 47-15. L’orgoglio della Namibia porta un’altra meta negli ultimi minuti di gioco con Plato e la trasformazione successiva.

Il match si chiude così: Italia-Namibia va agli archivi sul 47-22, adesso ci sarà la sfida al Canada ma O’Shea dovrà rivedere molto nella sua squadra.