26 Giugno 2018 - 12:35

Montalbano: un tuffo nell’attualità con i nuovi episodi

Montalbano

Sono terminate le riprese dei due nuovi episodi della saga di Montalbano. “Una storia del ’43” e “L’altro capo del filo” affronteranno la questione migranti

Montalbano tra gli ultimi. Nel 2019 due nuovi episodi sulla questione dei migranti.

“Non ne possono più dell’acqua di mare. Questa povera gente ha riposto nella traversata tutte le speranze di una vita intera. Tutti i soldi risparmiati o prestati dalle famiglie per tutta la vita. Sanno benissimo che durante la navigazione il rischio di morte è altissimo. Perciò le loro speranze di vita, sono tutte concentrate nel mettere il primo piede sulla terraferma.”

E’ affidato ad un passaggio del libro “L’altro Capo del Filo”, l’inizio di un video con cui Carlo degli Esposti (per Palomar) annuncia la fine delle riprese dei due nuovi episodi della saga di Montalbano con protagonista Luca Zingaretti, in onda su Raiuno nel 2019.

Gli episodi approderanno anche al cinema

I nuovi episodi, dal titolo “Una Storia del ’43” e “L’altro capo del filo”, attingeranno a piene mani da uno dei casi d’attualità più scottanti degli ultimi tempi: l’immigrazione.

“Gli episodi chiariscono”, dice Degli Esposti, “ciò che io ed Andrea Camilleri pensiamo della questione migranti: un grande abbraccio per il mare, e per tutto ciò che viene dal mare”.

In “L’altro Capo del Filo”, tratto da un romanzo molto particolare nella carriera di Andrea Camilleri, per esempio Montalbano si troverà a dover risolvere il caso dell’omicidio di una bellissima sarta con sullo sfondo una girandola di sbarchi disperati ed al limite dell’umanità.

Il produttore ha annunciato poi che i due nuovi episodi, prima della messa in onda televisiva approderanno anche al cinema, circa un mese prima, con una proiezione speciale.

A chi poi chiede se sia possibile vedere un giorno il “suo” commissario su Netflix, Degli Esposti non ha dubbi: “Farebbe gola a tutti vederlo tutto sulla tv a pagamento. Ma la fiction ha ancora tanto da dire anche in virtù del modo in cui viene programmata”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *