MotoGP, cancellato anche il Mugello: stagione sempre più a rischio

La MotoGP cancella anche il Gran Premio d’Italia che si sarebbe dovuto disputare sul circuito del Mugello. A questo punto l’inizio della stagione è sempre più a rischio

Mentre la Formula 1 ha presentato il calendario del 2020, che partirà il 5 luglio in Austria, in MotoGP arriva un’altra cancellazione. Dopo alcune settimane di valutazione, Fim, Irta e Dorna, hanno deciso di cancellare anche il Gran Premio d’Italia che si sarebbe dovuto tenere al Mugello.

Il Gp, previsto a maggio, era stato inizialmente rinviato a novembre, ma dopo un’attenta valutazione, è stato definitivamente cancellato a causa della situazione epidemiologica non ancora del tutto sotto controllo nel nostro paese.

E’ la prima volta in 30 anni che il Gp del Mugello non si correrà. Inaugurato nel 1976, dal 1991 era diventato un appuntamento fisso nel Calendario della MotoGP. Con le sue colline sempre gremite a fare da sfondo al circuito, è considerata una della gare più belle del campionato.

Con la cancellazione del Gp d’Italia, salgono a nove le gare rinviate o cancellate. La stagione è sempre più a rischio, ma la Dorna non ha intenzione di dare appuntamento al 2021. Nella prossima settimana dovrebbe essere annunciato il calendario, che seguirà l’esempio della Formula 1.

Se tutto va bene, si ricomincerà con un doppio appuntamento a Jerez de la Frontera il 12 e il 19 luglio. Sono previste due gare anche in Austria, a Misano, ad Aragon e a Valencia. Ancora da decidere se e quando disputare le gare fuori dall’Europa.