23 Gennaio 2023 - 15:23

Napoli, Careca: “Osimhen? Ha caratteristiche uniche”

L'ex stella del Napoli di Maradona Antonio Careca elogia il numero 9 azzurro Victor Osimhen. Il parere sulla lotta scudetto

Napoli

Il Napoli viaggia a spron battuto in campionato e comanda la classifica con 50 punti nel girone d’andata. Su tutti brilla incontrastata la stella di Victor Osimhen. Il numero 9 azzurro, autore di un avvio di stagione semplicemente straripante, guida la classifica cannonieri a quota 13 reti. Su di lui si è espresso Antonio Careca, protagonista del leggendario Napoli di Diego Armando Maradona.

Napoli: le parole di Careca

“Io e Osimhen siamo diversi, ma tutti e due forti, credo. Lui è più alto e più forte fisicamente, bravo a giocare negli spazi larghi. Io ero più a mio agio in quelli corti, interessato più all’aspetto tecnico che a quello tattico. Mi colpisce la fame di Osimhen: va in campo con determinazione e voglia di gol, per segnare e creare spazi ai compagni con i suoi movimenti, non è una punta centrale statica. Ha caratteristiche uniche, un po’ come Haaland, l’asso del City, che sembra pesante e invece ha una straordinaria agilità. Osimhen sta facendo grandi cose dopo aver superato tanti problemi fisici e non ha ancora mostrato il meglio di sé: i margini di miglioramento sono notevoli. Intanto, la sua regolarità colpisce: segna sempre. Ha una forza di volontà incredibile e poi è come se la palla cercasse lui e non viceversa. Si posiziona benissimo, è sempre nel vivo dell’azioneKvaratskhelia è un grandissimo talento ma il Napoli deve abituarsi a giocare non esclusivamente dal suo latoServe maggiore equilibrio e bisogna sfruttare anche la fascia destra, questo per consentire a Kvara di non essere sempre nel mirino dei difensori, come è accaduto nella partita contro l’Inter

Careca sulla lotta scudetto

Credo che nulla possa togliere il terzo Scudetto al Napoli. Ai miei tempi il campionato si decideva nelle ultime giornate, ma stavolta penso che la squadra possa vincerlo già a metà del girone di ritorno. Ci sarebbe da temere qualche passo falso dovuto a errori di sottovalutazione di una partita, di un avversario. Ma questo non accadrà perché Spalletti è bravo anche a fare un quotidiano lavoro psicologico, e si vede. La squadra è sempre concentrata, a prescindere da chi ha di fronte. Riuscirà a concludere benissimo questa stagione proprio perché interpreta le partite come finali. Sarà così anche nella prossima contro la Roma. Il paragone tra Messi e Maradona è improponibile. Messi è un fenomeno e si è visto al Mondiale, ma Maradona è stato altro, in campo e fuori. Un messaggio ai tifosi? Domenica sarò al Maradona per sostenere il Napoli insieme a voi