1 Ottobre 2021 - 11:15

Napoli, ma quando vuoi crescere?

Insigne

Il Napoli di Spalletti parte benissimo in campionato e stenta a decollare in Europa. Problema strutturale o di semplice mentalità?

I problemi del Napoli sono sempre stati sotto gli occhi di tutti. Luciano Spalletti, seppur partendo al meglio in campionato, sembra non aver ancora trovato la quadratura del cerchi,o e gli azzurri stentano a decollare in Europa.

Nella gara di ieri sera contro lo Spartak Mosca le evidenti carenze dei partenopei sono state messe in luce a seguito di una prestazione decisamente poco entusiasmante. Nonostante la bella rete in partenza di Elmas, la qualità di gioco espressa dal Napoli in campionato non è mai riuscita a venir fuori.

Problema strutturale

Si sa, la squadra non è mai stata completa. Nonostante l’arrivo del brillante colpo di mercato Anguissa, che pure è riuscito a mettere una gigantesca pezza in mezzo al campo, l’organico azzurro è ad oggi ancora incompleto. Il buco lasciato sulla corsia di sinistra da Ghoulam è ormai diventato una vera e propria voragine, ed il solo Mario Rui, seppur autore di discrete (ma sporadiche) prestazioni, pare non essere in grado di prendere il pesante testimone dall’algerino. Nella gara di ieri è stato proprio il portoghese l’artefice dell’infausto destino azzurro, procurandosi una pesantissima espulsione a metà primo tempo.

La situazione contrattuale di Ghoulam impedisce, ad oggi, al Napoli, di attingere dal mercato per trovare un sostituto nel ruolo di terzino sinistro. Tale operazione potrà essere svolta, con molta probabilità, nella prossima sessione di mercato estiva, a campionato finito. Solo allora, infatti, il contratto dell’algerino sarà di fatto scaduto.

Fattore testa

L’altra faccia della medaglia per il Napoli è il fattore testa. La mentalità è sempre stata il grande limite della squadra che, quando chiamata a rispondere presente, non è mai stata in grado di prendere in mano il proprio fato con fermezza. Spalletti, sotto questo punto di vista, sembra stia lavorando decisamente bene. Nelle prime uscite di campionato gli azzurri hanno dato prova di grande forza di squadra, compattandosi quando le situazioni lo richiedevano e sfoderando prestazioni sontuose anche contro avversari facilmente sottovalutabili.

Il Napoli del futuro

Attualmente il Napoli non sembra ancora pronto a fare il definitivo salto di qualità. Con molta probabilità, tenendo duro per questa stagione (e continuando a questo ritmo in campionato), la personalità degli azzurri dovrebbe crescere in maniera decisa. Per colmare il gap con le prime, però, è necessario un importante intervento sul mercato quanto prima. Il ruolo da puntellare è uno, e uno soltanto.