immagine da Pixabay
Un partito ispirato al Nazismo, xenofobo e antisemita quello che una donna, esponente della ‘ndrangheta, avrebbe voluto chiamare “Partito Nazionalsocialista Italiano dei Lavoratori”.
Ciò è quanto emerso dalle indagini della Digos di Enna, che è riuscita a stanare degli estremisti di Destra in tutta Italia che, oltretutto, millantavano il possesso di armi ed esplosivi. I futuri sguaci venivano reclutati sui social.
Fra le persone coinvolte anche un ex pluripregiudicato calabrese, ex collaboratore di giustizia che si era affiancato a Forza Nuova.
Il Servizio Antiterrorismo è riuscito così a effettuare 19 perquisizioni in tutta Italia di tutti questi estremisti di Destra.
A capo del direttivo nazionale di quesa fazione che stizzava l’occhio al Nazismo, una donna di 50 anni, incensurata e impiegata, che si faceva chiamare Sergente di Hitler. Lei aveva il compito di diffondere ideologie filonaziste e xenofobe.
Ad oggi la Digos di Padova ha proceduto anche alla sua perquisizione.
La Digos -Divisione investigazioni generali ed operazioni speciali- è un’unità speciale della Polizia di Stato, anche se dipende dalla direzione del Ministero dell’Interno.
Essa è composta da diverse sezioni informative e da alcune sezioni Antiterrorismo. Le prime sono attive soprattutto in manifestazioni pubbliche, politiche o sportive, e regolamentarle per evitare situazioni di pericolo.
Le seconde sono investigative e si occupano di neutralizzare i reati di Terrorismo o attacchi alla Democrazia.
La nostra redazione offre, a partire dalle ore 20, un appuntamento fisso con la lotteria più amata…
L’ondata di furti che sta colpendo il territorio non accenna a diminuire. L’ultimo episodio si…
Mercato S.Severino è “Città che legge”. Il riconoscimento, che premia le Amministrazioni comunali impegnate in…
A Salerno, l’atmosfera natalizia sembra non voler lasciare spazio alle stagioni successive. Le celebri Luci…