13 Gennaio 2020 - 12:54

NFL, il quadro dei playoff dopo il “Division Round”

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I Playoff NFL entrano sempre più nel vivo. Dopo le partite di Division Round restano infatti 4 squadre ancora in lizza per un posto al Super Bowl

Weekend movimentato in NFL, con 4 partite di “Division Round” che ci hanno regalato attese conferme e anche clamorose sorprese. I Playoff NFL entrano ora nel vivo con le finali di Conference: 4 squadre rimaste per due posti nella partita dei sogni, il Super Bowl. Per quanto riguarda la NFC a sfidarsi saranno San Francisco 49ers e Green Bay Packers, mentre per la AFC i Kansas City Chiefs ospiteranno la rivelazione Tennessee Titans.

NFC

San Francisco 49ers – Minnesota Vikings 27-10: le resistenze dei Vikings durano solo un quarto. Il tempo di vedere una splendida ricezione da TD di Diggs per 41 yards e poi è monologo 49ers. Garoppolo e una magistrale difesa, con Sherman protagonista, regalano ai “niners” la prima vittoria ai playoff dopo 6 anni.

Green Bay Packers – Seattle Seahawks 28-23: Russell Wilson si sveglia troppo tardi e agli “Hawks” non riesce la rimonta contro i Packers. MVP di giornata è il WR dei padroni di casa Davante Adams che mette a referto 8 ricezione per 160 yards e ben 2 TD.

AFC

Baltimore Ravens – Tennessee Titans 28-12: eliminazione clamorosa quella dei Ravens, autori di un record di 14-2 in stagione regolare e grande favorita per rappresentare la Conference al Super Bowl. Ai Titans riesce la straordinaria impresa di eliminare in due partite di playoff consecutive la miglior difesa della Lega (Patriots) e il miglior attacco (Ravens). Ancora una volta dominante Derrick Henry, RB di Tennessee e capace di correre per 195 yards e di lanciare anche per un TD.

Kansas City Chiefs – Houston Texans 51-31: partita rocambolesca nella bolgia di Arrowhead. Gli ospiti partono a mille e si portano sul 24-0 ma in pochi minuti, complice una serie di errori clamorosi, i padroni di casa segnano 28 punti consecutivi e chiudono il primo tempo in vantaggio. Nel secondo tempo Mahomes & Co. legittimano il vantaggio e approdano per il secondo anno consecutivo alle finali di Conference.