Draft NFL: a Nashville la notte delle giovani stelle

Nella notte si è tenuto l’annuale Draft della NFL, la lega di football americano. Le giovani stelle provenienti dal college entrano nel mondo dei professionisti in diretta TV

Si è tenuto stanotte a Nashville, nel Tennesee, l’annuale Draft NFL ovvero la scelta dei migliori giocatori provenienti da tutti i college del paese da parte delle squadre professionistiche di football americano.

Questo appuntamento segna l’inizio della carriera da professionisti per molti giovani che nel corso di questo weekend conosceranno la loro prossima squadra. In una lega costruita tramite regole che favoriscono l’alternanza e impediscono la creazione di “super team”, il Draft è una tappa cruciale sia per le squadre che vogliono ripartire dopo anni faticosi sia per le squadre che vogliono confermarsi al vertice. L’ordine di scelta è infatti invertito rispetto alla classifica dell’ultimo campionato.

Ecco quindi che la squadra con il peggior record, gli Arizona Cardinals, hanno la possibilità di scegliere per primi mentre i campioni in carica del Super Bowl, i New England Patriots, sono gli ultimi a fare la loro scelta.

Murray n°1

Questa notte è andato in scena il primo giro di scelte del Draft, in diretta TV nazionale e dinanzi ad una folla di 200.000 tifosi in estasi radunati sulla First and Broadway, una delle principali strade della città.

Con la scelta numero 1 gli Arizona Cardinals hanno selezionato il QB Kyler Murray, proveniente dall’Università di Oklahoma e premiato l’anno scorso con il titolo di MVP della stagione di college football. Alla numero 2 invece i San Francisco 49ers si sono assicurati il giocatore da molti definito come il migliore del draft, il DE di Ohio State Nick Bosa che così andrà a giocare a pochi chilometri di distanza dal fratello Joey, stella dei Los Angeles Chargers. Il “podio virtuale” del draft lo chiude il DT Quinnenn Williams, scelto dall’Università di Alabama dai New York Jets.

I Top della serata

Fare previsioni sul futuro di un giocatore è quasi impossibile: molti giocatori scelti tra le prime posizioni si sono poi rilevati un fallimento e altrettanti sono i giocatori presi tra le ultime scelte che si sono poi dimostrati dei fuoriclasse.

Pensiamo solo a Tom Brady, scelto come 199° nel draft del 2000 dai Patriots e poi diventato il QB più forte e vincente di sempre. Detto questo, sulla carta le squadre che hanno avuto un buon inizio di Draft sembrano essere i Washington Redskins (che sono riusciti a prendere il QB Haskins con una scelta non tra le prime 10) e i Jacksonville Jaguars (che alla numero 7 hanno preso il LB Josh Allen, che molti si aspettavano venisse scelto nella top 5).

I Flop della serata

Prima giornata opaca, se non pessima, per i New York Giants che con una scelta alta, la 6, scelgono il QB di Duke Daniel Jones, un giocatore che secondo la quasi totalità degli esperti era da secondo giro e che non ha mai entusiasmato nella sua carriera al college.

Altra scelta che ha destato perplessità è quella dei Tennessee Titans che alla numero 19 si sono portati a casa Jeffery Simmons, un DT da Mississipi State. Sul talento del giocatore c’è poco da discutere, piuttosto desta preoccupazione il passato del ragazzo che nel 2016 è stato filmato mentre picchiava una giovane ragazza ed è stato indagato per questo motivo.

Gli altri giri

Tra oggi e domani si svolgeranno, sempre in diretta TV, gli altri 6 giri del Draft NFL. Una volta completate tutte le chiamate, le squadre potranno liberamente ingaggiare tutti gli altri giocatori provenienti dal college che non sono riusciti a vedere il loro nome chiamato in questo weekend a Nashville.

La preparazione fisica in vista della prossima stagione inizierà seriamente solo tra qualche mese, ma il lavoro che c’è dietro alla costruzione di un team vincente è già iniziato.