Oggi è la Giornata Mondiale della Gentilezza: perché si celebra?
Il 13 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata della Gentilezza. La festività fu istituita nel 1998 dal World Kindness Movement
Venerdì 13 novembre si celebra la Giornata Mondiale della Gentilezza. La festività è stata introdotta nel 1998 dal World Kindness Movement di Tokyo. Si ratta di un’organizzazione no-profit, senza scopo di lucro, nata da un movimento spontaneo chiamato Japan Small Kindness Movement.
Cos’è la gentilezza?
La gentilezza (sinonimo di garbo, cordialità, cortesia o amabilità) è un comportamento rispettoso, riconoscente e benevolo, caratterizzato da atti di generosità, considerazione, assistenza o preoccupazione per gli altri. È considerata una virtù in molte culture e religioni, e appare in varie teorie sulla personalità come tratto o fattore essenziale. Il suo opposto è l’ostilità.
Perché si celebra?
La giornata mondiale della gentilezza viene celebrata per ricordare quanto sia importante svolgere buone azioni nei confronti degli altri di sé stessi e dell’ambiente. Per festeggiare questa ricorrenza infatti non occorre altro che fare un bel gesto nei confronti di qualcuno. Praticare questo atteggiamento può davvero migliorare la nostra vita e quella di chi ci sta intorno, solo che troppo spesso ce ne dimentichiamo. Purtroppo però la frenesia della vita quotidiana, gli impegni e il nervosismo ci fanno cadere in un egoismo e non è sempre semplice essere generosi, disponibili e cortesi verso il prossimo.
La giornata mondiale della gentilezza è ormai un appuntamento fondamentale per oltre 27 nazioni quali Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, India, Italia, Giappone, Liberia, Malesia, Messico, Nepal, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Nigeria, Oman, Pakistan, Romania, Scozia, Sudafrica, Corea del Sud, Svizzera, Thailandia, Emirati Arabi Uniti, Uganda, Ucraina, Regno Unito, Stati Uniti e Zimbabwe.
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