Oliviero Toscani: 50 anni di attività in mostra a Milano

“Più di 50 Anni di Magnifici Fallimenti”: Oliviero Toscani tra provocazioni e scandali

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La Whitelight Art Gallery di Milano (all’interno del workspace Copernico Milano Centrale) ospiterà dal 16 febbraio al 28 aprile la mostra “Più di 50 anni di magnifici fallimenti“ che ripercorre i 50 anni di attività di Oliviero Toscani. “I piccoli successi sono mediocri, i grandi fallimenti sono epici. Mi schiero per i magnifici fallimenti” ha dichiarato il celebre fotografo che con le sue fotografie ha rivoluzionato e creato continuamente scandali in ogni settore in cui ha lavorato.

Oliviero Toscani, figlio d’arte, il padre è stato il primo fotoreporter del “Corriere della Sera”, ha studiato fotografia a Zurigo, alla Kunstgewerbeschule, una delle migliori scuole di arti applicate dell’epoca. Inizia lavorando per le più note riviste di moda, Vogue,  Harper’s Bazaar, Elle, e cura le campagne pubblicitarie di molti marchi come Fiorucci,  Valentino e dal 1982 per Benetton e  il marchio United Colors of Benetton. Per l’azienda di abbigliamento trevigiana realizza alcune delle foto più controverse e scandalose: “Il conformismo è il peggior nemico della creatività. Chiunque sia incapace di prendersi dei rischi non può essere creativo”.

Tra i celebri scatti in mostra oltre ai lavori per Benetton, i quali affrontano i temi più difficili come razzismo (ad esempio Tre Cuori White/Black/Yellow del 1996) l’Aids, la guerra (Gli indumenti insanguinati di Marinko Gagro ucciso nella guerra in Bosnia, del 1994) al Bacio tra prete e suora del 1991 che fece indignare il Vaticano, anche quelli che ritraggono celebri star come Lou Reed, Federico Fellini e altri  grandi protagonisti della cultura dagli anni ’70 in poi.

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