16 Settembre 2018 - 20:29

Orfini: “Sciogliamo il PD e rifondiamolo”, mentre Zingaretti chiede il congresso

Orfini

Il Presidente del PD, Matteo Orfini, ha proposta di “stracciare lo statuto” e rifondare il Partito Democratico

Che il Partito Democratico vada ricostruito è cosa su cui tutti, dai dirigenti ai militanti ai semplici elettori, concordano. Su forme, tempi e modi, però, continua a esserci grande discordanza nel popolo democratico. I dems infatti si chiedono, nelle ultime settimane, quando convocare il congresso, come regolare le primarie e se cambiare il nome al partito cercando di allargarne così la base. L’ultimo ad aggiungersi all’elenco a volte discordante di dichiarazioni e proposte è Matteo Orfini.

Il Presidente del PD, aderente alla componente dei giovani turchi, ex bersaniano che ha poi aderito al progetto renziano, è intervenuto alla festa del giornale LeftWing (il megafono dei giovani turchi) sostenendo la necessità di sciogliere il PD per poi ricostruirlo da zero.Stracciamo lo statuto del Pd, sciogliamolo e rifondiamolo. Non serve cambiare nome. Mettiamo insieme un pezzo di paese che non condivide le politiche di questo governo: dobbiamo costruire una risposta dopo la sconfitta che sia all’altezza della sfida. Il partito com’è oggi non funziona. Mi rivolgo a tutti, basta questa distinzione con la società civile, decidiamo insieme la linea politica e la leadership“.

Nel mentre, continua il giro di Nicola Zingaretti per le Feste dell’Unità di tutta Italia per presentare la sua proposta per la candidatura alla segreteria PD nel prossimo congresso. Il governatore della Regione Lazio continua a chiedere che questo, inoltre, si tenga prima delle elezioni europee (maggio 2019): “Si è detto che si farà prima e sarà prima. La cosa importante è cominciare a parlare con gli italiani di nuovo, per dire che si può cambiare, che c’è una speranza da ricostruire, che abbiamo capito che le sconfitte vanno prese sul serio, e cambiare“. Rimane, tuttavia, valida la proposta di Calenda di creare un “fronte repubblicano”.

 

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