7 Settembre 2023 - 10:34

Pensioni, sanità, famiglie e salari: le priorità del Governo

Si è concluso il vertice di maggioranza sulla manovra: il governo ha stabilito che la priorità saranno le pensioni, i salari, le famiglie e la sanità

palazzo chigi governo

A Palazzo Chigi si è svolto ieri il vertice di maggioranza per fare il punto sulla ripartenza dei lavori del Parlamento, in vista della stesura della manovra. Insieme a Giorgia Meloni hanno partecipato alla riunione, durata circa due ore, i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani e i capigruppo di Camera e Senato dei partiti di centrodestra che sostengono il governo. Assente invece il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti. Anche per l’assenza del titolare di Via XX Settembre, come era stato anticipato, il vertice non ha affrontato nel dettaglio le misure e soprattutto le risorse disponibili per la prossima legge di bilancio.

Il capo del governo Giorgia Meloni aveva già fatto capire ai suoi ministri che non è possibile accontentare le richieste di tutti i partiti, perché i margini sono stretti: al momento la priorità è confermare il taglio del cuneo fiscale. La maggioranza al termine dell’incontro ha fatto sapere di aver stabilito a grandi linee come ripartire le risorse, che andranno concentrate su salari, sanità, famiglie e pensioni.

Si preannuncia un anno complesso che la maggioranza è pronta ad affrontare con determinazione e serietà, a partire dalla Legge di Bilancio sulla quale i partiti della maggioranza sono tutti concordi nel concentrare le risorse su salari, sanità, famiglie e pensioni, a partire da quelle dei giovani. È ormai dato per assodato che non si potrà andare incontro alle richieste della Lega, che avrebbe voluto inserire già in questa legge di bilancio una Quota 41 per tutti, e neanche alzare le pensioni minime fino a 1000 euro, obiettivo accarezzato da Forza Italia”.