Il Pisa del magnate Knaster e bomber Lucca sogna in grande
Cinque vittorie consecutive da inizio campionato: il Pisa del magnate Knaster è 1° in Serie B e con il giovane bomber Lorenzo Lucca sogna
Un inizio di campionato da grande ed un sogno nel cassetto: il Pisa Sporting Club del magnate russo Knaster, guidato da Luca D’Angelo, è primo solitario in Serie B dopo 5 giornate. Nei primi 450 minuti sono arrivate solo vittorie sotto la Torre, facendo già un primo vuoto alle proprie spalle (prima inseguitrice è l’Ascoli, distante 3 punti).
Vero, siamo solo alle prime battute del campionato, ma non era mai successo che i nerazzurri toscani avessero una partenza del genere nel campionato cadetto, neanche nelle cinque volte in cui il club è riuscito ad ottenere la promozione in Serie A, dove manca dalla stagione 1990-91 quando c’era in sella ancora l’indimenticato presidente Romeo Anconetani. Quest’anno all’Arena Garibaldi sembra che si respiri un’aria diversa: l’arrivo del Alexander Knaster come proprietario del club (75% delle quote acquistate) al fianco del presidente Giuseppe Corrado sembra aver portato la ventata di positività giusta per affrontare al meglio questo campionato e porsi qualche obiettivo superiore ad una tranquilla salvezza.
Il gruppo guidato da mister D’Angelo – in sella dal 2018 ed artefice della risalita dalla C alla B al primo tentativo – è ormai collaudato da tempo e sono stati pochi (ma buoni) i tasselli aggiunti all’interno della squadra. Tra questi c’è un giovane bomber, destinato a salire alla ribalta nei prossimi anni: Lorenzo Lucca.
Classe 2000 di Moncalieri, purosangue granata (cresciuto nel settore giovanile del Toro), Lucca è tra i prospetti più interessanti di questa Serie B 2021/22 insieme a Lorenzo Colombo della Spal (di proprietà del Milan) e Samuele Mulattieri del Crotone (scuola Inter). Acquistato a titolo definitivo dal Palermo dove nella scorsa stagione ha messo a segnato 13 gol in 27 partite nel girone di Serie C, il Pisa ha deciso di puntarci forte, dandogli fin da subito la maglia da titolare dopo averlo recuperato da un grave infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori nel finale dell’annata precedente in Sicilia.
Alto un centimetro sopra i 2 metri, Lucca presenta tutte le caratteristiche giuste per diventare uno dei più forti centravanti in futuro. Forte fisicamente, ottimi piedi, fiuto del gol ed anche ben dotato sui calci piazzati: un mix di elementi che hanno portato il CT dell’Under 21 Nicolato a farlo esordire contro il Montenegro a Vicenza nelle qualificazioni europee degli azzurrini. A far curriculum è soprattutto l’ottimo avvio di campionato personale (4 gol in 5 partite) e del suo Pisa. D’Angelo se lo coccola ed il pubblico pisano sogna in grande.
Ma Lucca non è solo l’unico nome in questo Pisa che ben sta figurando in questo avvio di campionato: Sibilli – in gol contro il Monza nell’ultimo turno – si è preso un posto da titolare al fianco di Cohen, uno dei grandi colpi della campagna acquisti dei nerazzurri al pari di Adam Nagy, faro del centrocampo di D’Angelo. Un gruppo puntellato da mix di esperienza in cadetteria e giovani di belle speranze, guidato da capitan Robert Gucher.
Per ora ancora piedi per terra, viste le poche partite di campionato disputate fin qui ma qualcuno fa un pensierino ad un ritorno in Serie A dopo oltre 30 anni. Domenica per D’Angelo ed il suo Pisa c’è un test importante: i nerazzurri saranno di scena al “Tardini” contro il Parma di Buffon in crisi di risultati e costretto a fare risultato. Lucca e compagni vogliono continuare a stupire.
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