Pontecagnano Faiano, matrimoni ed unioni civili fuori dal Comune: la Giunta dice sì
Il Comune di Pontecagnano Faiano ha autorizzato la celebrazione di matrimoni ed unioni civili al di fuori degli Uffici di pertinenza dell’ente
Il Comune di Pontecagnano Faiano ha autorizzato, con delibera di Giunta n. 56 del 24/02/2023, la celebrazione di matrimoni di rito civile o di unioni civili in strutture di particolare interesse, ovvero al di fuori degli Uffici di pertinenza dell’ente.
Un provvedimento importante e particolarmente atteso, che si rivolge ai locali di particolare valore storico, architettonico, ambientale o artistico, ed adeguati a rappresentare la sede municipale ma anche a promuovere turisticamente la città mediante attraverso alcune azioni specifiche. Tra queste, la distribuzione di locandine inerenti eventi istituzionali sul territorio o, in generale, la promozione della zona anche per coloro i quali sopraggiungano da altri luoghi.
L’iniziativa consentirà, inoltre, al Comune di potenziare le casse dell’ente, considerando che sarà previsto un costo per il servizio in questione: 200 euro nei giorni feriali e 300 euro nei giorni festivi.
Restano a disposizione, a titolo gratuito, le sale comunali previo accordo con gli Uffici.
Naturalmente, per proporre la propria struttura ricettiva, gli interessati dovranno aderire ad un avviso pubblico che sarà emanato a breve e che consentirà all’ente di rilasciare, una volta ricevuta ed approvata l’apposita documentazione, la dovuta autorizzazione.
«Seguiamo un provvedimento già approvato nella maggior parte dei Comuni italiani, che a loro volta seguono con successo le disposizioni contenute anche in una circolare del Ministero dell’Interno. Lo scopo è quello di assecondare le richieste di tante coppie, ma allo stesso tempo, di incrementare i flussi turistici, potenziando nello specifico il cosiddetto “turismo cerimoniale”, che tanto si è diffuso nelle nostre città», ha affermato il Sindaco Giuseppe Lanzara.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO