17 Febbraio 2020 - 13:01

Portogallo, insulti razzisti contro Marega: il maliano lascia il campo

Marega

Vitoria Guimaraes-Porto, Marega vittima di insulti razzisti: l’attaccante maliano risponde ai cori abbandonando il campo

Il razzismo e il calcio continuano a vivere sotto lo stesso tetto: questa volta la vittima è Marega, attaccante del Porto. Il maliano nel corso del match contro il Vitoria Guimaraes, ha subito costanti insulti razzisti dalla tifoseria avversaria. Il calciatore dopo il gol vittoria ha esultato indicando la propria pelle, per dare una risposta agli ignoranti. Il direttore di gara di fronte alla reazione del maliano, ha estratto il cartellino giallo, alimentando ancor di più il dolore di Marega.

L’attaccante del Porto ha deciso di abbandonare il campo, dando così un grande segnale, che tutti dovrebbero capire. Il calciatore si è sfogato anche sui social, ammettendo come non fosse stato difeso dall’arbitro: “Vorrei solo dire a questi idioti che vengono allo stadio per insultare in modo razzista … andate a farvi fot…. E ringrazio anche l’arbitro per non avermi difeso e per avermi ammonito perché difendo il colore della mia pelle. Spero di non incontrarti mai più su un campo di calcio! Sei una VERGOGNA!!!!”.

Una scena deplorevole che non dovrebbe mai capitare nello sport e nella vita in generale. Perchè lo stadio non è un luogo per offendere ma per tifare, cosa che in molti ancora non hanno compreso.