Zingaretti potrebbe essere il nuovo leader designato del PD. Dopo il deludente risultato ottenuto alle elezioni politiche, è tempo di primarie. Il compito è quello di trovare un nuovo leader, impresa tutt’altro che facile, tenuto conto del significativo calo di consenso.
I sondaggi Ipsos più recenti accreditano il PD tra il 17% e il 18%, con un’ulteriore perdita di circa un milione di elettori. Il 51% auspica un partito che torni a parlare agli elettori di sinistra, mentre per il 47% il PD dovrebbe continuare la trasformazione in un partito capace di parlare anche al centro o a destra.
In tutto questo, il tratto identitario che gli elettori sembrano aver scelto pare essere quello di Zingaretti. Il governatore del Lazio prevale su Maurizio Martina sia nell’elettorato del PD (39% a 17%) sia in quello delle altre liste del centrosinistra (40% a 12%). Sembra che per le primarie, dunque, non ci sia effettivamente storia.
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