14 Ottobre 2020 - 11:48

Primavera, via alle riforme: addio Berretti, nascono nuove categorie

Euro 2020

Aria di riforme in Primavera: campionato maggiormente competitivo e meritocratico: via alle retrocessioni autonome, addio Berretti

Il calcio è in continua evoluzione anche nel mondo dei giovani, in Primavera. L’attuale format prevede la formazione di due gironi (1 e 2) e le Berretti. Dalla imminente stagione 2020/21 i gruppi saranno ben quattro (non esisterà più la Berretti). Le retrocessioni e promozioni saranno autonome, non legate quindi ai risultati della Prima Squadra. Un criterio maggiormente meritocratico, che obbligherà le società ad investire sui giovani.

Soltanto per il primo anno si terrà conto dei risultati del precedente campionato Berretti per suddividere le squadre nelle quattro categorie. Le prime 5 di ogni girone saranno ammesse al torneo Primavera 3, mentre le ultime 5 formeranno la griglia del Primavera 4. Si aggiungeranno così ai due gironi già esistente che corrispondono ad una sorta di Serie A e Serie B giovanile.

La riforma sarà però graduale, con il torneo 4 che si aggiungerà dalla prossima stagione e con le retrocessioni e promozioni autonome dall’anno 2023/24.

Sono contento della nascita dei campionati Primavera 3 e Primavera 4 – ha dichiarato Francesco Ghirelli, Presidente Lega ProSaranno molto importanti, in particolare, per la formazione di giovani per le Nazionali. Si apre così una competitività maggiore. Ringrazio il Presidente Gravina che ha lavorato con lungimiranza ed i Presidenti Dal Pino e Balata perché così si ragiona a sistema e si fa bene al calcio.

Con questa decisione esaltiamo la nostra mission, quella per cui ci battiamo da sempre: siamo Serie C che svolge il ruolo di formazione dei giovani talenti nel calcio”.