21 Novembre 2022 - 11:30

Qatar 2022, ecco il primo big match: Olanda-Senegal

L'assenza di Sadio Mané rischia di complicare e non poco la vita dei campioni d'Africa in questo Mondiale. Gli olandesi sono pronti ad approfittarne

Ieri è iniziato ufficialmente Qatar 2022, e dopo la delusione del primo match, finalmente oggi si partirà davvero con gli incontri interessanti. Oltre Inghilterra-Iran e USA-Galles, il vero incontro di giornata sarà Olanda-Senegal. Le due squadre arrivano a questo campionato del mondo con due umori diametralmente opposti.

I campioni d’Africa dovranno fare a meno della loro stella, Sadio Mané, il quale si è infortunato a pochi giorni dall’inizio del torneo. Anche gli orange in effetti devono fare i conti con l’infermeria, anche se la mancanza di Depay non dovrebbe impattare come l’assenza del top player del Bayern Monaco. Detto ciò, le due squadre si affronteranno dandosi battaglia con due stili di gioco diametralmente opposti.

Olanda-Senegal: le rose

Gli olandesi hanno da anni abbandonato il loro vecchio ed iconico calcio totale, anche per mancanza di giocatori all’altezza del compito nelle scorse annate. Quest’anno però, Van Gaal ha deciso di sorprendere, optando per un sistema di gioco più interscambiabile. Il 3-5-2 rappresenta la miglior possibilità di messa in campo per una squadra che conta un’eccezionale rosa di difensori (Van Dijk, Aké, De Vrij Timber, ecc.) capace di sostenere il suo grande peso offensivo. Schierare infatti sugli esterni sia Gapko che Dumfries potrebbe scoprire molto le fasce degli orange, ma è un rischio calcolato per dare luce all’attacco olandese.

Dall’altra parte i piani Cissè non ha potuto modificare più di tanto i suoi piani visto l’infortunio di Mané avvenuto a poche ore dall’inizio di Qatar 2022. Per questo motivo il Senegal scenderà comunque in campo con il suo 4-3-3, affidandosi alla forza e all’esperienza del suo capito, Kalidou Koulibaly. L’ex Napoli dovrà prendere sulle sue spalle un’intera nazione, e cercare di motivare i suoi compagni a vincere contro le avversità che troveranno davanti a loro. Diatta avrà finalmente l’occasione di splendere senza Mané, oltre all’enorme curiosità di vedere Dia, attaccante della Salernitana, guidare l’attacco dei Campioni d’Africa. La sfida dunque ha tutti gli ingredienti per essere davvero emozionante.