16 Marzo 2020 - 13:10

Radio per l’Italia: per la prima volta tutte le radio italiane si uniranno

Radio Italia

Per la prima volta nella storia del nostro Paese, tutte le Radio italiane, nazionali e locali, si uniranno per un’iniziativa senza precedenti: scopriamo cosa succederà

Dalla sua prima stazione trasmittente di San Filippo in Roma il 6 ottobre 1924, alle ore 21:00, Maria Luisa Boncompagni lesse il primo regolare annuncio della neonata radio italiana: “Uri, Unione radiofonica Italiana, 1 RO, stazioni di Roma, lunghezza d’onda metri 425…”. Con questo annuncio sono iniziate ufficialmente le regolari trasmissioni radiofoniche in Italia. Dopo quasi cento anni per la prima volta in assoluto nella storia d’Italia, tutte le Radio Italiane, sia nazionali che locali, si uniranno a frequenze unificate per far ascoltare in tutto il Paese l’inno nazionale e altre tre canzoni. Scopriamo insieme quest’iniziativa!

VENERDÌ 20 MARZO ALLE ORE 11.00, tutte le radio d’Italia trasmetteranno in contemporanea, su tutte le piattaforme Fm, Dab, in televisione, in streaming sui siti e sulle App delle radio, l’Inno di Mameli e tre canzoni che hanno fatto la storia della musica nazionale.  

Un’iniziativa unica che darà ancora più forza all’Italia, che deve mostrarsi unita per combattere in questo momento di emergenza mondiale. Dobbiamo essere più uniti che mai.

Le radio nazionali che parteciperanno a quest’iniziativa sono: Rai Radio 1, Rai Radio 2, Rai Radio 3, Rai Isoradio, M2O, R101, Radio 105, Radio 24, Radio Capital, Radio Deejay, Radio Freccia, Radio Italia Solomusicaitaliana, Radio Kiss Kiss, Radio Monte Carlo, Radio Radicale, Radio Zeta, RDS 100% grandi successi, RTL 102.5, Virgin Radio.

Come abbiamo già detto in precedenza, parteciperanno anche le emittenti radiofoniche locali aderenti all’Associazione Aeranti-Corallo ed all’Associazione Radio Locali FRT-Confindustria Radio Tv.