Recensione Missing Link: il cartone animato candidato agli Oscar
Missing Link è un film d’animazione realizzato con la tecnica dello stop-motion e prodotto dalla Laika. Il cartone animato ha vinto il Golden Globe come Miglior Film Animato ed è anche candidato ai prossimi Premi Oscar
Prima di Missing Link, lo studio Laika aveva già fatto sentire la sua voce nel genere animato. Coraline nel 2009 e il più recente Kubo e la spada magica (2016) sono due tra i titoli più celebri dello studio di Hillsboro che con Missing Link, film animato del 2019, raggiunge quota 5 pellicole d’animazione realizzate.
Missing Link: è missing (mancante) anche la data d’uscita in Italia
Missing Link è stato distribuito negli Stati Uniti a partire dal 12 aprile 2019 ma purtroppo non c’è ancora una data per la sua uscita in Italia. Eppure, nonostante il film d’animazione fosse sconosciuto ai più, nelle ultime settimane la popolarità del titolo ha raggiunto la vetta grazie alla vittoria ai Golden Globe come Miglior Film d’Animazione.
Una vittoria inattesa, specie se constatiamo i competitor nella categoria relativa: Toy Story 4 e Dragon Trainer 3 su tutti. Nella lizza erano presenti anche The Lion King (che film d’animazione vero e proprio in realtà non è!) e Frozen II Il Segreto di Arendelle di cui abbiamo già parlato, evidenziando i difetti di quest’ultimo Classico Disney.
Abbattendo la concorrenza, la vittoria ai Golden Globe di Missing Link è stata la vera e propria sopresa delle cerimonia. QUI TUTTI I VINCITORI DEI GOLDEN GLOBE 2020
Quinto film prodotto dalla Laika, sempre più fucina di grandi storie per l’animazione
Scritto e diretto da Chris Butler, Missing Link parla di un esploratore impavido e cinico di nome Sir Lionel Frost che, desideroso di entrare nell’elitè dei grandi esploratori della Gran Bretagna, indaga sulla veridicità della discendenza dell’essere umano e del suo collegamento con l’animale della scimmia. Nel Pacifico nord-occidentale troverà colui che lui stesso rinominerà Mr. Link, quell’anello mancante che richiama il titolo del film e che lega l’uomo al passato, affrontando il crudo presente e ispirando le generazioni future.
Missing Link è infatti un film pensato e centralizzato soprattutto per il pubblico più infantile. Eccessivamente docile – ma mai melenso – e altamente istruttivo, il prodotto della Laika riesce a unire razze differenti attraverso un’amicizia inattesa e imprevedibile. Delinando una sceneggiatura ricca di tensione/distensione, Missing Link riesce a essere un film che in più di un’occasione ci fa ridere e sorridere, senza dimenticare l’azione e l’avventura. Le scene frenetiche sono di eccellente qualità, un risultato ancor più da lodare se pensiamo che il film è realizzato interamente in stop-motion. La tecnica del passo-a-uno rende i personaggi caricaturali, divertenti ed empatici, grazie a una regia pulitissima e dei colori ben calibrati.
Una storia che, seppur molto semplice, riesce a trattare tematiche importanti quali l’amicizia, la famiglia, uno sguardo altruista e una prospettiva del diverso. Un rapporto tra l’uomo e l’animale che in Missing Link trova la sua forza, non senza farci apprezzare una arguta comicità in più di una occasione.ù
Oscar 2020: miglior film d’animazione
Quante probabilità ha Missing Link di trionfare anche agli Oscar 2020? Ieri sono state annunciate tutte le nominations alla cerimonia che si terrà a Los Angeles il prossimo 9 febbraio. QUI TUTTE LE CANDIDATURE AGLI OSCAR 2020.
Nella cinquina che compone i migliori film d’animazione dell’anno troviamo: Toy Story 4, Dragon Trainer 3, Dov’è il mio corpo? e Klaus, e ovviamente Missing Link. Da una parte produzioni mastodontiche quali Pixar Animation Studios e Dreamworks Animation SKG. Per quanto riguarda Toy Story 4, ci troviamo di fronte forse al capitolo meno forte della saga dei giocattoli, ma questo non vuol dire che il prodotto di Lasseter & Co. non sia valido, anzi, resta tutt’ora il favorito. Dragon Trainer 3, nonostante una chiusura emozionante, è indietro nei pronostici.
Le produzioni di Netflix, invece, rappresentano delle outsider con i film d’animazione Dov’è il mio corpo? e Klaus.
Difficilmente Missing Link trionferà anche ai Premi Oscar, questo non toglie che il prodotto della Laika resti uno dei maggiormente validi della stagione cinematografica al termine. Un film ideale per i più piccini ma godibile anche per i più grandi, grazie a un salto di qualità dello studio Laika che dopo Coraline e Kubo e la spada magica sta pian piano mettendo piede nella grande industria del genere animato.
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