27 Febbraio 2021 - 11:25

Ritrovati i cani rapiti di Lady Gaga. La vicenda

lady gaga biden

I due bulldog di Lady Gaga erano stati rapiti a Los Angeles, approfittando dell’assenza della star, che è a Roma per girare un film

Tutto bene quel che finisce bene. La star mondiale Lady Gaga può tirare un sospiro di sollievo e tornare ad essere serena. I suoi due bulldog, Koji e Gustav, erano stati rapiti lo scorso giorno proprio mentre la star atterrava a Roma per girare il suo nuovo film Gucci. Ora, fanno sapere dagli States, la star può stare tranquilla perché i due cani sono tornati sani e salvi. I sequestratori sono riusciti a far perdere le proprie tracce e risultano ancora latitanti. I due cani, Koji e Gustav, il cui dog sitter era stato ferito a colpi di pistola durante il sequestro, sono stati consegnati da una donna a un commissariato di polizia di Los Angeles

La vicenda

Secondo quanto riportano dai media americani, proprio nelle ore in cui la popstar atterrava in Italia, il suo dogsitter, Ryan Fischer, 30 anni, veniva aggredrito a West Hollywood. i rapitori sono scappati con due dei tre bulldog della cantante,  Koji e Gustav. Gaga ha offerto mezzo milione di dollari per il loro riscattoUn terzo cane, Miss Asia, è scappato, ma è stato ritrovato e riconsegnato dalla polizia a una guardia del corpo della cantante. Fischer era uscito per portare a spasso i tre cani verso le dieci di sera. E’ rimasto ferito da quattro colpi di arma da fuoco al petto ed è in ospedale in gravi condizioni.  Non è chiaro se Koji e Gustav fossero il bersaglio dei sequestratori, visto che i french bulldog sono cani particolarmente ricercati e possono essere venduti fino a 10mila dollari l’uno.

Insomma una vicenda davvero inquietante. Resta il mistero di capire il perché di questo rapimento. L’importante è che ora la star è tranquilla e può godersi il suo tempo in Italia. Lady Gaga infatti è a Roma per girare il film “Gucci”, per la regia di Ridley Scott, sull’omicidio di Maurizio Gucci. La popstar interpreterà  il ruolo di Patrizia Reggiani, condannata come mandante dell’omicidio del marito