Roma, Di Francesco non parla e Manolas urla: “Vergogna”
L’amara eliminazione ed il mancato penalty concesso al 120′ su Schick fa schiumare di rabbia la Roma; Di Francesco si isola mentre Manolas non le manda a dire
Eliminazione amara per la Roma di Eusebio Di Francesco dalla Champions League. I giallorossi vengono sconfitti per 3-1 dal Porto dopo 120 minuti di battaglia e salutano anzitempo la competizione.
Un ko che potrebbe anche condannare il mister romanista che, a fine gara, non ha voluto rilasciare dichiarazioni alla stampa e nemmeno in mixed-zone, preferendo prendere direttamente la via del pullman. Forse sarà anche qui la rabbia a far capolino oppure altre riflessioni sul suo futuro. Prossime ore decisive.
Chi invece non resta in silenzio è Kostas Manolas che contesta la decisione di Cakir di non concordare un penalty su Schick al minuto 120. Queste le parole del difensore greco: “Ci danno un rigore contro e uno ce lo negano, senza neanche andarlo a rivedere. Ci hanno chiesto scusa, ma questo serve a poco. L’anno scorso contro il Liverpool accadde la stessa cosa”.
“Questa è una vergogna. L’unico rimpianto che abbiamo è non essere passati, ma ce lo meritavamo. Usciamo ingiustamente. Noi siamo sempre uniti con Di Francesco“, ha concluso il centrale.
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