15 Dicembre 2023 - 11:03

Roma, morto 16enne che si è sparato alla testa

Il ragazzo 16enne si era sparato alla testa con la pistola del padre a Roma. I familiari hanno acconsentito all'espianto degli organi

repubblica ceca Praga

Un evento assolutamente durissimo da digerire. Il ragazzo di sedici anni, che nella giornata di ieri si era sparato alla testa con la pistola del padre, nel bagno di casa in Tor de’ Cenci a Roma, è purtroppo deceduto stamattina. Intorno alle 9.30, infatti, i medici hanno dichiarato la morte cerebrale del ragazzo, emanando la notizia ufficiale del decesso sei ore dopo l’accaduto. Il giovane era ricoverato in Rianimazione all’ospedale San Camillo Forlanini, in coma era attaccato ai macchinari, dopo il suo arrivo in condizioni disperate.

Il ragazzo ha lottato tra la vita e la morte, ma nonostante l’intervento dei medici, che hanno fatto il possibile per salvarlo, purtroppo non ce l’ha fatta, a causa delle gravissime lesioni craniche. Rispetto alle indagini invece al momento da quanto sia apprende non ci sarebbero novità sul movente. Nelle scorse ore, come avviene solitamente per casi analoghi, si è riunita una commissione per il monitoraggio del paziente con encefalogramma piatto. L’ospedale ha avvisato i familiari ed è stata ufficializzata la notizia della morte.

I genitori del ragazzo di Roma hanno già acconsentito all’espianto degli organi per la donazione. Il prelievo verrà eseguito nella notte di oggi nelle sale operatorie dell’azienda ospedaliera. Un grande atto d’amore verso il prossimo, in ricordo del figlio. Gli organi serviranno a salvare la vita di molti pazienti o in altri casi a migliorarne le condizioni. Dopo aver effettuato l’espianto, la salma sarà riconsegnata ufficialmente alla famiglia, per la celebrazione dei funerali.

I gravissimi fatti che hanno portato alla morte si sono verificati lo scorso 12 Dicembre.