Saeb Erekat è in coma: preoccupano le sue condizioni
Il segretario generale dell’Olp, Saeb Erekat è in coma Per i medici. Preoccupano le sue condizioni, poiché soffre di una infezione batterica oltre al Coronavirus
Saeb Erekat, segretario generale dell’Olp (Organizzazione per la liberazione della Palestina) è in coma. Lo staff medico riferisce di un quadro clinico piuttosto critico, poiché l’uomo è reduce da un trapianto di polmoni eseguito alcuni anni fa.
Il peso dell’intervento precedente subito ha notevolmente debilitato un sistema immunitario già fragile. In questo momento Erekat ‘‘soffre di una infezione batterica, oltre al coronavirus”. Le sue condizioni sono stabili, ma il politico resta in coma.
Saeb Erekat è tra i più attivi protagonisti del lungo negoziato tra israeliani e palestinesi. Non a caso, oltre ad essere politico e diplomatico è anche il segretario generale dell’Olp. All’età di 65 anni lotta per la vita contro il Covid-19.
Erekat è ricoverato da ieri nell’ospedale Hadassah di Gerusalemme. Dopo una notte tranquilla, stamane le sue condizioni sono peggiorate. In seguito ad una crisi respiratoria che lo ha condotto al coma e alla successiva ventilazione. Le condizione di salute vengono rese note da un comunicato emesso dallo stesso ospedale che ospita il politico.
Il protocollo terapeutico per tenere in vita Saeb Erekat rappresenta per lo staff medico dell’Ospedale Hadassah, una ”sfida significativa”. Questo perchè, come noto, alcuni anni fa l’uomo aveva già subito un importante ed invasivo trapianto di polmoni.
La pregressa storia clinica potrebbe condizionare l’attuale quadro clinico in netto peggioramento. Erekat infatti, oltre all’infezione batterica deve fare anche i conti con il Coronavirus. L’uomo è stato trasferito ieri dalla sua residenza di Gerico (Cisgiordania) all’ospedale di Gerusalemme.
Con lui si trova la figlia. Esponenti dell’Olp e di al-Fatah, giunti sul posto per dimostrare vicinanza all’esponente politico. L’emissario delle Nazioni Unite per il Medio Oriente Nickolai Mladenov ha espresso su twitter l’augurio che Erekat riesca a superare la crisi: ”Il popolo palestinese ha bisogno del suo impegno per la pace, per la democrazia e per il futuro Stato. Sii forte, amico”.
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