18 Febbraio 2016 - 13:03

Sala Consilina accoglie il Presidente Nazionale Aia

sala consilina

Sala Consilina per un giorno diventa capitale italiana degli Arbitri di calcio. Lunedì 15 febbraio 2016 il presidente nazionale, Marcello Nicchi, visita la caratteristica cittadina cilentana  ed apre i lavori di un’importantissima tavola rotonda con i vertici arbitrali della Campania

[ads1] Nel 2003 fu l’allora presidente nazionale Tullio Lanese a recarsi a Sala Consilina, in occasione dei venticinque anni di storia della  sezione AIA. Quest’oggi è stata la volta del presidente nazionale in carica, Marcello Nicchi che per un giorno ha eretto, nella caratteristica cittadina cilentana, la capitale degli Arbitri di calcio italiani.

sala

Il Presidente Nicchi con i Presidenti delle varie sezioni della Campania.

Nella sezione di Giampiero Cafaro presenti tantissimi arbitri ed assistenti di A e B, nonché tutto lo staff della commissione AIA e tutti i presidenti delle sezioni della Campania. Il Presidente Nicchi ha presieduto al convegno: “Arbitro, scuola di vita”, presso la scuola elementare di Via Matteotti. Tra i tanti interventi autorevoli, queste le note salienti che il Presidente Nicchi ha tenuto sottolineare:

“Oggi la vita è diventata complicata, c’è sempre più bisogno di comportamenti virtuosi, di regole, di comportamenti dal punto di vista della diffusione della cultura. E penso che in questo ruolo, gli arbitri siano delle persone appropriate. Questo perché, hanno il compito di far bene in campo tecnicamente, ma hanno il compito principale di dare esempi positivi, ai giovani che si scrivono ai corsi A.I.A., che giocano a calcio, che frequentano le scuole. Oggi il “sociale” – ha continuato Marcello Nicchi- è la cosa più importante, di cui noi ci dobbiamo occupare!Secondo me, chi ha varcato la soglia di una sezione arbitrale, per iscriversi ad un corso, ha già fatto una grossa scelta di vita! Seguendo questa strada c’è la possibilità di divertirsi, di fare sport, di crescere e… perché nò…arrivare in serie “A”. Qui a Sala Consilina ci sono tre o quattro esponenti del mondo arbitrale Campano che già sono ai massimi livelli. La Campania è stata da sempre un territorio di grandi promesse importanti. Tutt’ora abbiamo arbitri importanti, sui quali l’A.I.A. investe, sui quali lavora. I giovani non fanno che guardare questi modelli più esperti per prenderne il meglio e buttar via il peggio!”

sala

Vincenzo Di Maio (CRA Campania) e il  Presidente Nazionale AIA.

La realtà degli arbitri Campani, sottolineata dal Presidente Nicchi, non dà adito alle chiacchiere da bar, ma è confermata dai risultati che tanti ragazzi e ragazze danno sul campo con il sudore e la professionalità.

Tantissimi nomi di spicco al convegno della terra campana: Massimo Costa del CRA Campania, ha aperto i lavori moderati dal direttore editoriale Rocco Colombo. Interventi autorevoli come quello dell’Internazionale Marco Guida, l’assistente di Lega-Pro Manuel Robilotta, Virginio Quartuccio (Pres.CRA-Campania), Narciso Pisacreta, il presidente della sezione di Sala Consilina Giampiero Cafaro ed il primo cittadino Francesco Cavallone.

Oggi più di ieri c’è bisogno di dare “esempi positivi” e in tal senso tanto può fare il mondo arbitrale soprattutto nel contrastare e combattere la violenza e  l’anti-sportività da sempre dilagante sui campi di calcio.

[ads2]