26 Luglio 2023 - 11:56

Salario minimo, la proposta sarà discussa in Aula

La proposta di legge sul salario minimo non è stata soppressa dal centrodestra. Restano da definire i tempi della discussione

MES PNRR

Tanto rumore per nulla. La legge sul salario minimo, tanto osteggiata finora dal Governo Meloni, sarà invece discussa in Aula alla Camera dei deputati. La proposta di legge unitaria, avanzata dalle opposizioni con unica eccezione di Italia Viva, sarà affrontata giovedì in Parlamento. Il presidente della commissione Lavoro, Walter Rizzetto di Fratelli d’Italia, ha proposto di non votare gli emendamenti presentati al testo e di inviarlo all’Aula nella formula proposta dalle opposizioni.

Tra le modifiche per il salario minimo, vi era anche l’emendamento interamente soppressivo del centrodestra, su cui si era concentrata la polemica negli ultimi giorni. Questo non significa, però, che la misura sia già sulla buona strada per l’approvazione, anzi. Per le opposizioni è praticamente impossibile far approvare il testo senza l’ausilio dei voti della maggioranza, o quantomeno dell’astensione di una parte di essa. L’idea del centrosinistra era di portare avanti la proposta in Aula, discutendone.

Nei giorni scorsi, si era parlato a più riprese anche di una possibile apertura da parte della premier Meloni. La discussione può però slittare a settembre. Anche se il testo è passato in Aula, l’idea di cestinare la proposta potrebbe tornare in auge in qualsiasi momento.

Il presidente della Commissione del Lavoro, Walter Rizzetto, ha dichiarato: “La seduta della commissione Lavoro stasera è andata come negli accordi. Andremo in Aula senza il mandato al relatore e senza aver votato gli emendamenti. Questo presuppone che la maggioranza ha intenzione di parlare del tema e poi ritornare appena possibile in commissione per approfondire questa ed altre proposte che arriveranno anche dalla maggioranza.