23 Giugno 2020 - 16:03

San Giovanni Battista, la festa e i falò in tutto il mondo in suo onore

san giovanni battista

San Giovanni Battista si festeggia il 24 giugno. In tutto il mondo, per celebrarlo, ogni anno si accendono fuochi e falò. Quali sono le origini della festa?

Giovanni Battista è l’ unico Santo, insieme alla Vergine Maria, di cui si celebra il giorno della nascita terrena (24 giugno), oltre a quello del martirio (29 agosto). La festa in suo onore è del cristianesimo, di origine pagana e per celebrarla è usanza in diversi paesi accendere fuochi.

Chi è San Giovanni Battista?

Vangeli affermano che Giovanni Battista era figlio di Zaccaria e di Elisabetta, e fu generato quando i genitori erano in tarda età. L’ arcangelo Gabriele diede l’annuncio della sua nascita a Maria, rivelando che la cugina Elisabetta, che tutti dicevano sterile, era al sesto mese di gravidanza; quando questa andò a visitare Elisabetta, il nascituro balzò di gioia nel ventre materno; la vicinanza di Maria Santissima e di Gesu’ lo hanno presantificato. Per aver conosciuto direttamente Gesù e per averne annunciato l’arrivo ancor prima che questi nascesse, Giovanni è ricordato come “il Precursore” o “il più grande dei profeti”.

Le origini della festa

La celebrazione del Santo avviene il 24 giugno poiché essendo la nascita di Gesù fissata al 25 dicembre, quella di Giovanni doveva essere celebrata sei mesi prima, secondo quanto annunciò l’arcangelo Gabriele a Maria. L’origine di questa celebrazione è associata al solstizio d‘estate, che invece cade il 21 giugno nell’emisfero settentrionale. In molti posti del modo, il rito della tradizione pagana prevede che venga acceso un fuoco. Lo scopo era quello di dare forza al sole, che a partire da quel giorno, si prepara a diventare sempre più debole, a causa dell’accorciarsi delle giornate. Simbolicamente il fuoco purificava le persone che lo guardavano.