8 Febbraio 2020 - 12:17

Sanremo 2020, chi era la Marchesa Casati Stampa, ispirazione di Achille Lauro?

Marchesa Casati Achille Lauro

Achille Lauro ha stupito ancora sul palco dell’Ariston indossando i panni della Marchesa Casati Stampa. Era una nobildonna dell’800

Ancora una volta, Achille Lauro colpisce tutti. Il cantante in gara al Festival di Sanremo ha stupito, decidendo di salire sul palco dell’Ariston con un look ispirato alla Marchesa Casati Stampa. Ma chi era la donna in questione? Nobildonna e collezionista d’arte italiana, tra le protagoniste della Bella Époque a Venezia, vissuta a cavallo tra ‘800 e ‘900, è stata musa ispiratrice dei più grandi artisti dell’epoca, tra i quali Filippo Tommaso Marinetti, Fortunato Depero, Giacomo Balla e Man Ray.

Fu posa del marchese milanese Camillo Casati Stampa di Soncino, che ebbe una sola figlia: Cristina. La Marchesa Casati ebbe relazione con Gabriele D’Annunzio che provocò uno scandalo. Nel 1910 la Marchesa acquistò a Venezia l’abbandonato palazzo Venier dei Leoni, oggi sede della fondazione e museo Peggy Guggenheim. Celebre la sua festa dove riservò per una notte l’intera Piazza San Marco, dove spesso passeggiava nuda, coperta solo da un mantello di pelliccia mentre il suo servo reggeva una torcia in modo che i passanti l’ammirassero.

Nel 1923 comprò una casa a Parigi, il Palais Rose da lei soprannominato Palais du Rêve. Il suo stile di vita la portò ad accumulare nel 1930 un debito di 25 milioni di dollari. Da Parigi emigrò a Londra, dove viveva la figlia Cristina. Qui visse in povertà fino alla morte avvenuta nel 1957. Attualmente, è sepolta a Londra nel Brompton Cemetery.