8 Febbraio 2020 - 11:50

Sanremo, Vincenzo Mollica al suo ultimo Festival: l’addio

Vincenzo Mollica

Il giornalista Vincenzo Mollica ha ricevuto una standing ovation dal pubblico del Festival di Sanremo. E ha dato l’addio ufficiale in sala stampa

Da Vasco Rossi è stato a più riprese definito “la rockstar del TG1“. E ieri sera, Vincenzo Mollica ha ricevuto una standing ovation come quelle riservate solo alle rockstar più in voga. Il Teatro Ariston e l’intera sala stampa hanno riservato un bellissimo tributo al giornalista. Quest’ultimo andrà definitivamente in pensione dopo la breve proroga concessa dalla Rai in occasione dell’importante anniversario della kermesse. Il Festival di Sanremo 2020 sarà dunque l’ultimo in assoluto per il giornalista.

Vincenzo Mollica, accolto nella Sala Stampa di Sanremo tra lunghi applausi e il coro “Vincenzo, Vincenzo”, ha salutato i colleghi con un discorso toccante, ma non privo di autoironia.
Come dice Rosario, mi sono amminchiulutu. Con quel po’ di vista che mi è rimasta, cioè niente, vi posso dire con grande franchezza che me la cavo discretamente e mi tolgo dalle scatole perché vado in pensione. Io ho due compagni di viaggio, mister Glaucoma che è un figlio di mignotta e uno è mister Parkinson che mi rende come una canzone di Celentano anni Sessanta. Ma me la cavo.

Poi ha ringraziato tutti: “Fare il cronista è il mio mestiere, il TG1 è la mia casa e ringrazio tutti voi. Omerico non fui mai non per mancanza di poesia ma per mancanza di diottria. Una delle regole della mia vita me l’ha insegnata Federico Fellini: “Vincenzo, non sbagliare mai il tempo di un addio o di un vaffanculo, neanche di un secondo che ti si può ritorcere contro”. Aveva ragione.