Scafati, 17enne si costituisce dopo la sparatoria: accusato di tentato omicidio
L'episodio, inizialmente ipotizzato come riconducibile a vicende di spaccio, avrebbe invece origini personali: vecchie tensioni tra i due protagonisti della vicenda

Si è presentato spontaneamente presso la caserma dei Carabinieri di Pagani, accompagnato dal suo legale, il 17enne responsabile del ferimento di un ragazzo di 25 anni, raggiunto da un colpo di pistola alla gamba lo scorso giovedì sera davanti a un bar in via Martiri d’Ungheria a Scafati.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il giovane – incensurato, ma legato a una famiglia locale con precedenti penali per reati collegati alla criminalità organizzata – ha fornito ai militari la propria versione dei fatti, parlando di un violento litigio degenerato in sparatoria.
L’episodio, inizialmente ipotizzato come riconducibile a vicende di spaccio, avrebbe invece origini personali: vecchie tensioni tra i due protagonisti della vicenda.
Nei confronti del minorenne è stata formalizzata l’accusa di tentato omicidio. La sua posizione è attualmente al vaglio della Procura per i Minorenni. Le indagini proseguono per chiarire ogni dettaglio della dinamica e del movente.